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SIENA. Uno stupendo gesto di amore e di grande altruismo è stato quello dei genitori della bambina di tre anni, deceduta lo scorso sabato al policlinico Santa Maria alle Scotte, per aver ingerito i farmaci del padre cardiopatico, che in un momento così straziante hanno deciso di donare gli organi della loro piccola.
A causa dei danni interni che le medicine ingerite avevano procurato alla bimba, solo i reni sono stati donati.
L’espianto è stato eseguito nel pomeriggio di sabato scorso (23 gennaio) dal dottor Andrea Collini e dalla sua èquipe, dell’U.O.C. Chirurgia dei Trapianti, diretta dal professor Mario Carmellini.
“Gli organi – afferma il professor Carmellini – sono stati destinati a Palermo, dove porteranno la speranza di salvare una vita”.
A causa dei danni interni che le medicine ingerite avevano procurato alla bimba, solo i reni sono stati donati.
L’espianto è stato eseguito nel pomeriggio di sabato scorso (23 gennaio) dal dottor Andrea Collini e dalla sua èquipe, dell’U.O.C. Chirurgia dei Trapianti, diretta dal professor Mario Carmellini.
“Gli organi – afferma il professor Carmellini – sono stati destinati a Palermo, dove porteranno la speranza di salvare una vita”.