di Alessandra Siotto
SIENA. "Ringrazio le Poste Italiane e il dottor Messina, direttore della provincia di Siena dell'azienda, per aver scelto la Val d'Orcia per questo francobollo, che rappresenta un'occasione per promuovere il territorio e farà circolare l'immagine della valle in Italia e nel mondo". Con queste parole il presidente della provincia Fabio Ceccherini ha aperto la presentazione del francobollo della Val d'Orcia, che si è svolta questa mattina (31 ottobre) nel palazzo senese della provincia. Un appuntamento al quale hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni, ma anche gli appassionati di filatelia. "Nell'era della comunicazione on line – ha detto Messina – il francobollo ha ancora il suo fascino: è un piccolo grende mezzo di comunicazione; in più è materiale, a differenza di internet e di altri media".
Il sindaco di Pienza, a nome anche degli altri sindaci della Val d'Orcia, ha sottolineato che "questa stampa cosituisce sia un riconoscimento che una possibilità di promozione per il nostro territorio. "In quest'immagine – ha proseguito – è ben rappresentato il nostro paesaggio, dove la bellezza della natura si sposa perfettamente con gli interventi dell'uomo".
Il francobollo sarà donato ad una delegazione di giapponesi che saranno a Pienza per tre giorni, a partire dal prossimo 20 novembre.
Saranno realzizati dalla zecca 3 milioni e mezzo di questi valori bollati, che già oggi sono acquistabili a Siena, come in ogni altro ufficio postale o tabaccheria d'Italia.
Il sindaco di Pienza, a nome anche degli altri sindaci della Val d'Orcia, ha sottolineato che "questa stampa cosituisce sia un riconoscimento che una possibilità di promozione per il nostro territorio. "In quest'immagine – ha proseguito – è ben rappresentato il nostro paesaggio, dove la bellezza della natura si sposa perfettamente con gli interventi dell'uomo".
Il francobollo sarà donato ad una delegazione di giapponesi che saranno a Pienza per tre giorni, a partire dal prossimo 20 novembre.
Saranno realzizati dalla zecca 3 milioni e mezzo di questi valori bollati, che già oggi sono acquistabili a Siena, come in ogni altro ufficio postale o tabaccheria d'Italia.