SIENA. Un nuovo bottino svelato alla Città.
Questa mattina (8 ottobre) presso Porta Tufi è stato mostrato alla stampa da alcuni esponenti della Diana il restauro di una parte del bottino di Palazzo Guglielmi, realizzato grazie al contributo della Fondazione MPS.
Si tratta di un’area interessante, un ninfeo del 1500 che ospita anche un bottino con alcune diramazioni, al momento è stata possibile la pulizia di una prima parte del condotto che serviva per l’approvvigionamento idrico dei campi circostanti. Si tratta di un sistema autonomo, come la Fonte di Ovile e le Fonti di Pescaia, che si alimenta attraverso piccole vene circostanti.
Il ninfeo presenta una struttura ad anfiteatro con una parte interna che precede l’ingresso del bottino arricchita con motivi rinascimentali ed una grossa vasca esterna di deflusso delle acque. Un ritrovamento importante che, quando verranno ultimati i restauri, sarà possibile visitare grazie al lavoro dei volontari della Diana.
Un altro bottino di Siena ritorna "all’antico splendore"
di Giacomo Zanibelli