Gli stabilizzandi s'aspettavano che il progetto fosse rinnovato
Abbiamo sempre sostenuto che l’Università, seppur in profonda crisi, non si può permettere, se vuole avere un futuro, di far scappare i cervelli migliori con le loro capacità ed il loro giovanile entusiasmo. E’ stato indubbiamente un sollievo l’incremento delle iscrizioni sia per l’ateneo che per la città, ma se non coltiviamo il ricambio generazionale dei docenti e chiudiamo strutture di supporto così utili come la Sala Rosa, quanto potrà durare questa pacchia?
Vogliamo fare un appello anche alle istituzioni locali che auspicano, come tutti noi cittadini, che Siena si possa fregiare del titolo di capitale della cultura: non depauperiamo la città di ciò che può contribuire a raggiungere questo prestigioso traguardo! Vi sia la volontà e si reperiscano le risorse necessarie affinché i colleghi possano mantenere il lavoro e la città non perda il servizio della Sala Rosa.
Daniela Orazioli – Ugl Università e Ricerca