SIENA. Si è conclusa questa mattina (10 dicembre) l’istruttoria dibattimentale e il processo sull’affidamento diretto del ristorante Millevini di Enoteca Italiana si avvia alla sentenza. Questa mattina sono stati ascoltati gli ultimi testimoni ed è stata fissata la prossima udienza per il 13 maggio 2015.
Nel processo sono accusati di turbativa d’asta l’ex-presidente e l’ex-direttore di Enoteca Italiana, Claudio Galletti e Fabio Carlesi, i soci della Montenegro Srl Antonio e Alberto Degortes e Giada Miniscalco, compagna di Alberto. Per Galletti e Carlesi c’è anche l’accusa di falso in atto pubblico.
Sono stati ascoltati alcuni componenti del Cda di Enoteca Italiana al momento dell’affidamento del servizio di ristorazione. L’ex-vicepresidente Donatella Cinelli Colombini ha spiegato che nel Cda del 17 gennaio 2011 fu discusso dell’affidamento del servizio di ristorazione e “fu scelta la proposta nettamente più vantaggiosa per l’ente” e la scelta “fu fatta su una logica imprenditoriale”.
Il difensore di Antonio Degortes ha annunciato che il suo assistito intende fare una dichiarazione spontanea in apertura della prossima udienza del 13 maggio.