SIENA. Sono stati condannati in seguito alla “Direttissima” i 20 sostenitori della Squadra di calcio della Viterbese, arrestati dopo gli scontri avvenuti lo scorso 4 agosto fuori dallo stadio di Acquaviva di Montepulciano.
Convalidati gli arresti, il Tribunale della cittadina Poliziana ha disposto, in seguito al “patteggiamento”, la condanna a 6 mesi per 17 di loro, a 8 mesi per altri 2, con la sospensione condizionale della pena, e a 11 mesi e 25 giorni nei confronti dell’ultras già sottoposto a Daspo nel 2009, che ora si trova agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Il materiale sequestrato è stato confiscato e nei loro confronti è stato disposto il Daspo Giudiziario di 2 anni con l’ulteriore obbligo di presentarsi presso un Ufficio di Polizia durante lo svolgimento delle manifestazioni calcistiche della squadra Viterbese..
E in corso di valutazione da parte della Questura di Siena la posizione dei 5 minori denunciati in stato di libertà, per quanto riguarda il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive.
Il Questore di Siena ha, inoltre, disposto l’allontanamento dei 20 ultras dal Comune di Montepulciano, per un periodo di 3 anni, rimpatriandoli ai luoghi di residenza con foglio di via.