SIENA. Si sa. Durante il palio gli animi dei contradaioli si accendono e, a volte, lo spirito di "protezione" della festa travalica il comune senso della convivenza e della ospitalità.
E' accaduto ieri ad un contradaiolo della Pantera denunciato per minaccia e lesioni.
A sporgere denuncia alla polizia è stato un senese di nascita e fiorentino di adozione che si è presentato in Questura raccontando di essere stato aggredito nel cortile della contrada della Pantera poche ore prima dell'inizio della carriera.
In particolare, la vittima ha riferito alla Polizia di essere venuto a Siena in compagnia di un’amica aretina, per visitare la città, le Contrade e vedere il Palio.Giunto nei pressi della Contrada della Pantera, si è sporto dalle transenne chiedendo alle persone che si trovavano all’interno dell’area chiusa se fosse possibile attraversare la recinzione per vedere la Chiesa, senza fare il giro di tutto l’isolato.I contradaioli presenti gli hanno risposto che era vietato l’accesso in “casa loro” e dopo pochi minuti uno di loro si è rivolto al turista, minacciandolo di tirargli una sedia se non si fosse subito allontanato.
E' accaduto ieri ad un contradaiolo della Pantera denunciato per minaccia e lesioni.
A sporgere denuncia alla polizia è stato un senese di nascita e fiorentino di adozione che si è presentato in Questura raccontando di essere stato aggredito nel cortile della contrada della Pantera poche ore prima dell'inizio della carriera.
In particolare, la vittima ha riferito alla Polizia di essere venuto a Siena in compagnia di un’amica aretina, per visitare la città, le Contrade e vedere il Palio.Giunto nei pressi della Contrada della Pantera, si è sporto dalle transenne chiedendo alle persone che si trovavano all’interno dell’area chiusa se fosse possibile attraversare la recinzione per vedere la Chiesa, senza fare il giro di tutto l’isolato.I contradaioli presenti gli hanno risposto che era vietato l’accesso in “casa loro” e dopo pochi minuti uno di loro si è rivolto al turista, minacciandolo di tirargli una sedia se non si fosse subito allontanato.
Mentre inveiva verbalmente contro di lui in un istante è passato dalle parole ai fatti, scagliandogli contro la seggiola in direzione della testa. La vittima è riuscita ad evitare il peggio parando il colpo con un braccio, ma ha ugualmente subito lesioni, giudicate guaribili in 5 giorni, per un trauma contusivo al polso.
Il contradaiolo, un senese di 53 anni è stato indentificato.