di Augusto Mattioli
SIENA. L’ascolto di suoni, il tocco di pannelli con testi in braille potranno consentire a ciechi e ipovedenti di provare sensazioni ed emozioni vive davanti alla Maestà di Simone Martini o al Buongoverno di Ambrogio Lorenzetti.
E’ lo scopo che si prefigge il progetto “Turismo dei suoni” presentato questo pomeriggio dall’assessore al turismo del Comune di Siena Donatella Cinelli Colombini. “A tutti quelli che arrivano a Siena – spiega l’assessore piacerebbe – piacerebbe sentire la passione e l’energia sprigionata dal Palio, cosi come a tutti piacerebbe ascoltare la voce del Papa entrando in Piazza San Pietro”. Così, per far percepire l'emozione e lo stupore che può provare una persona davanti alle grandi opere d'arte che Siena conserva, Il "turismo dei suoni" cerca di trasmettere proprio questo grazie ad una colonna sonora scaricabile in Mp3 dal sito dell’Unione italiana ciechi di Siena in italiano, inglese, tedesco, spagnolo, francese. Oltre a “vedere “il Buongoverno e la Maestà quando il turista cieco o ipovedente sarà in piazza del Campo sentirà i suoni della festa, la gente che affolla la piazza e le emozioni di una corsa. Con la stessa tecnica potrà "sentire" anche in altri luoghi della città: nella cattedrale, nel museo Santa Maria della Scala, alla fondazione Siena Jazz, nella Fortezza medicea.
“Si tratta – ha sottolineato l’assessore – di una iniziativa inedita, uno strumento straordinario per far godere a tutti la nostra città”.
SIENA. L’ascolto di suoni, il tocco di pannelli con testi in braille potranno consentire a ciechi e ipovedenti di provare sensazioni ed emozioni vive davanti alla Maestà di Simone Martini o al Buongoverno di Ambrogio Lorenzetti.
E’ lo scopo che si prefigge il progetto “Turismo dei suoni” presentato questo pomeriggio dall’assessore al turismo del Comune di Siena Donatella Cinelli Colombini. “A tutti quelli che arrivano a Siena – spiega l’assessore piacerebbe – piacerebbe sentire la passione e l’energia sprigionata dal Palio, cosi come a tutti piacerebbe ascoltare la voce del Papa entrando in Piazza San Pietro”. Così, per far percepire l'emozione e lo stupore che può provare una persona davanti alle grandi opere d'arte che Siena conserva, Il "turismo dei suoni" cerca di trasmettere proprio questo grazie ad una colonna sonora scaricabile in Mp3 dal sito dell’Unione italiana ciechi di Siena in italiano, inglese, tedesco, spagnolo, francese. Oltre a “vedere “il Buongoverno e la Maestà quando il turista cieco o ipovedente sarà in piazza del Campo sentirà i suoni della festa, la gente che affolla la piazza e le emozioni di una corsa. Con la stessa tecnica potrà "sentire" anche in altri luoghi della città: nella cattedrale, nel museo Santa Maria della Scala, alla fondazione Siena Jazz, nella Fortezza medicea.
“Si tratta – ha sottolineato l’assessore – di una iniziativa inedita, uno strumento straordinario per far godere a tutti la nostra città”.