SIENA. Impostare strategie e strumenti in un’ottica di sistema, costruire una vera e propria filiera integrata del turismo, programmare a medio – lungo termine, per intercettare i cambiamenti meglio e prima degli altri. Sono questi, in sintesi, alcune delle principali direttrici emerse oggi, mercoledì 20 gennaio, dai lavori della Conferenza provinciale sul turismo “Promozione integrata, identità e immagine delle Terre di Siena”, che si è svolta presso il Santa Maria della Scala alla presenza di oltre quattrocento partecipanti tra amministratori pubblici, rappresentanti delle associazioni di categoria e operatori del settore. Ad introdurre i lavori Anna Maria Betti, assessore provinciale con delega al turismo, che in questi mesi ha lavorato intensamente per rafforzare la concertazione, l’integrazione e il coordinamento di tutti i soggetti che operano nel settore, dando vita al Tavolo provinciale permanente per il turismo, oltre ai Comitati turistici d’indirizzo (Cti).
Fare sistema per essere più competitivi. “Il nostro è un sistema maturo – ha detto Betti – che risente di una maggiore e crescente competizione fra le destinazioni e di una profonda trasformazione dei comportamenti della domanda. Per fronteggiare i cambiamenti e crescere in competitività oggi c’è bisogno di un cambio di passo, di un impegno comune in grado di rivitalizzare i concetti di sostenibilità e di eccellenza, accompagnandoli ad una più diffusa responsabilità ambientale, etica e sociale e ad una maggiore capacità d’integrazione. Dobbiamo assumere un approccio in cui il sistema prevale sui particolarismi; la sinergia sulla settorialità; la condivisione sull’autoreferenzialità”. “Con il lavoro di questi mesi – ha continuato l’assessore – abbiamo messo insieme i primi due livelli di integrazione. Da domani, anche alla luce degli elementi che sono emersi dalla Conferenza di oggi – che ci proponiamo di far diventare un appuntamento annuale -, ci metteremo in marcia per migliorare la nostra capacità attrattiva puntando anche su un’efficace integrazione tra promozione e commercializzazione. Lo faremo attraverso il braccio operativo delle due Apt, di cui oggi è stato presentato in anteprima il nuovo portale, e attraverso un Piano provinciale triennale che lavorerà alla costruzione di una filiera integrata del turismo in una prospettiva di medio – lungo periodo”.
Creare circuiti di valore in un’ottica di filiera integrata. Oltre a fare una panoramica degli strumenti e delle azioni già attive, l’assessore Betti ha parlato di tre proposte su cui l’amministrazione provinciale è già a lavoro: la realizzazione della Card “Terre di Siena”, primo concreto banco di prova della sinergia fra attori e settori diversi, per dare ulteriore valore a circuiti di qualità; la creazione di un Comitato tecnico scientifico di supporto all’analisi, alla proposta e alla verifica delle azioni messe in campo dalla Provincia, per rendere più incisiva, dinamica ed efficace l’azione dei Cti e del Tavolo; la concertazione con i territori, attraverso incontri con le amministrazioni comunali e Forum itineranti con gli operatori, come occasioni di formazione e di condivisione del concetto di qualità complessiva dell’offerta”. “A partire dall’importante lavoro realizzato dalle Apt con il progetto “Ospiti di valore” – ha detto Anna Maria Betti a proposito della card “Terre di Siena” – vogliamo implementare il circuito coinvolgendo i Centri commerciali naturali e il sistema della filiera corta, per far crescere sul territorio circuiti di alta qualità. Dobbiamo andare incontro ad un turismo che vede recuperare gli elementi originari del viaggio quali la scoperta, la conoscenza e l’esperienza di vita, creando nei nostri ospiti quel senso di appartenenza che è valore qualificante dell’accoglienza”.
Fidelizzazione, destagionalizzazione, diversificazione, qualificazione e innovazione sono gli obiettivi prioritari che permeano anche i Piani per il 2010 delle Apt di Siena e Chianciano Terme Val di Chiana e che orienteranno il lavoro di promozione e marketing; il nuovo Piano di comunicazione, di cui fa parte il portale www.terresiena.it, presentato questo pomeriggio, e la costruzione di nuovi prodotti per aree e per target, legati allo sport, all’arte contemporanea, alle aree protette, nonché alla rivisitazione di quelli già esistenti, con particolare attenzione al turismo congressuale, al termalismo e alla mobilità dolce.
Una nuova governance nelle politiche del turismo. Soddisfazione e apprezzamento da parte del presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini, che è intervenuto alla tavola rotonda sul ruolo del turismo nell’economia senese. “La grande partecipazione alla Conferenza di oggi – ha detto Bezzini -, così significativa in quantità e qualità dei partecipanti, è certamente la conferma dell’importanza di questa sorta di Stati Generali del turismo in provincia di Siena. Una partecipazione che ci gratifica e ci incoraggia ma, al contempo, ci investe di maggiori responsabilità visto il ruolo di “cabina di regia” che ci siamo prefissi di svolgere nella pianificazione delle strategie complessive sul turismo”. “Un ruolo – ha detto Bezzini – in parte legato alla natura dell’ente, ma soprattutto frutto di una scelta precisa, consapevoli della sua complessità, ma anche convinti della sua necessità nel ridisegnare la governance del settore del turismo nel nostro territorio. Oggi sono stati messi in campo elementi importanti: penso al nuovo portale www.terresiena.it; all’obiettivo di creare, attraverso un’azione sinergica e concertata, nuovi circuiti di qualità; alla condivisione della necessità di darci una programmazione di ampio respiro. Da domani lavoreremo per dare gambe a questi progetti, cercando le migliori risposte di cui il comparto ha bisogno in un momento di grandi cambiamenti come questo”.
Alcuni elementi di analisi. I dati ufficiali elaborati dall’Osservatorio provinciale sul turismo riferiti al periodo gennaio-settembre 2009, evidenziano, rispetto allo stesso periodo 2008, un +4,70% di arrivi (1.136.923) e un +1,20% di presenze (3.987.000), con una migliore performance dell’Apt Siena negli arrivi (+5,82%, contro +2,25% Apt Chianciano) e dell’Apt Chianciano nelle presenze (+3,66%, contro -0,01% dell’Apt Siena). In crescita arrivi e presenze degli ospiti italiani (rispettivamente +7,37% e +5,91%). Per gli ospiti stranieri, a fronte di una più contenuta crescita degli arrivi (+2,03%), calano le presenze (-2,65%). Visti per tipologia, l’alberghiero, rispetto all’extralberghiero, cresce in modo molto più contenuto per gli arrivi (+2,30%, contro +9,78%), ma fa meglio per le presenze (+2%, contro 0,27%). Dai dati disaggregati per territori, risultano essere in sofferenza le aree Chianti, Val d’Orcia, Valdelsa e Valdimerse, che segnano un aumento contenuto negli arrivi e arretramenti nelle presenze. Sono in crescita, invece, le altre aree, sia per arrivi che per presenze: contenuta per l’area Valdichiana, significativa per Siena, eccellente per le Crete. Dati che si confermano coerenti all’analisi effettuata per target, che vede una diminuzione delle zone campagna/collina e una crescita, più o meno importante, per il resto.
Fare sistema per essere più competitivi. “Il nostro è un sistema maturo – ha detto Betti – che risente di una maggiore e crescente competizione fra le destinazioni e di una profonda trasformazione dei comportamenti della domanda. Per fronteggiare i cambiamenti e crescere in competitività oggi c’è bisogno di un cambio di passo, di un impegno comune in grado di rivitalizzare i concetti di sostenibilità e di eccellenza, accompagnandoli ad una più diffusa responsabilità ambientale, etica e sociale e ad una maggiore capacità d’integrazione. Dobbiamo assumere un approccio in cui il sistema prevale sui particolarismi; la sinergia sulla settorialità; la condivisione sull’autoreferenzialità”. “Con il lavoro di questi mesi – ha continuato l’assessore – abbiamo messo insieme i primi due livelli di integrazione. Da domani, anche alla luce degli elementi che sono emersi dalla Conferenza di oggi – che ci proponiamo di far diventare un appuntamento annuale -, ci metteremo in marcia per migliorare la nostra capacità attrattiva puntando anche su un’efficace integrazione tra promozione e commercializzazione. Lo faremo attraverso il braccio operativo delle due Apt, di cui oggi è stato presentato in anteprima il nuovo portale, e attraverso un Piano provinciale triennale che lavorerà alla costruzione di una filiera integrata del turismo in una prospettiva di medio – lungo periodo”.
Creare circuiti di valore in un’ottica di filiera integrata. Oltre a fare una panoramica degli strumenti e delle azioni già attive, l’assessore Betti ha parlato di tre proposte su cui l’amministrazione provinciale è già a lavoro: la realizzazione della Card “Terre di Siena”, primo concreto banco di prova della sinergia fra attori e settori diversi, per dare ulteriore valore a circuiti di qualità; la creazione di un Comitato tecnico scientifico di supporto all’analisi, alla proposta e alla verifica delle azioni messe in campo dalla Provincia, per rendere più incisiva, dinamica ed efficace l’azione dei Cti e del Tavolo; la concertazione con i territori, attraverso incontri con le amministrazioni comunali e Forum itineranti con gli operatori, come occasioni di formazione e di condivisione del concetto di qualità complessiva dell’offerta”. “A partire dall’importante lavoro realizzato dalle Apt con il progetto “Ospiti di valore” – ha detto Anna Maria Betti a proposito della card “Terre di Siena” – vogliamo implementare il circuito coinvolgendo i Centri commerciali naturali e il sistema della filiera corta, per far crescere sul territorio circuiti di alta qualità. Dobbiamo andare incontro ad un turismo che vede recuperare gli elementi originari del viaggio quali la scoperta, la conoscenza e l’esperienza di vita, creando nei nostri ospiti quel senso di appartenenza che è valore qualificante dell’accoglienza”.
Fidelizzazione, destagionalizzazione, diversificazione, qualificazione e innovazione sono gli obiettivi prioritari che permeano anche i Piani per il 2010 delle Apt di Siena e Chianciano Terme Val di Chiana e che orienteranno il lavoro di promozione e marketing; il nuovo Piano di comunicazione, di cui fa parte il portale www.terresiena.it, presentato questo pomeriggio, e la costruzione di nuovi prodotti per aree e per target, legati allo sport, all’arte contemporanea, alle aree protette, nonché alla rivisitazione di quelli già esistenti, con particolare attenzione al turismo congressuale, al termalismo e alla mobilità dolce.
Una nuova governance nelle politiche del turismo. Soddisfazione e apprezzamento da parte del presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini, che è intervenuto alla tavola rotonda sul ruolo del turismo nell’economia senese. “La grande partecipazione alla Conferenza di oggi – ha detto Bezzini -, così significativa in quantità e qualità dei partecipanti, è certamente la conferma dell’importanza di questa sorta di Stati Generali del turismo in provincia di Siena. Una partecipazione che ci gratifica e ci incoraggia ma, al contempo, ci investe di maggiori responsabilità visto il ruolo di “cabina di regia” che ci siamo prefissi di svolgere nella pianificazione delle strategie complessive sul turismo”. “Un ruolo – ha detto Bezzini – in parte legato alla natura dell’ente, ma soprattutto frutto di una scelta precisa, consapevoli della sua complessità, ma anche convinti della sua necessità nel ridisegnare la governance del settore del turismo nel nostro territorio. Oggi sono stati messi in campo elementi importanti: penso al nuovo portale www.terresiena.it; all’obiettivo di creare, attraverso un’azione sinergica e concertata, nuovi circuiti di qualità; alla condivisione della necessità di darci una programmazione di ampio respiro. Da domani lavoreremo per dare gambe a questi progetti, cercando le migliori risposte di cui il comparto ha bisogno in un momento di grandi cambiamenti come questo”.
Alcuni elementi di analisi. I dati ufficiali elaborati dall’Osservatorio provinciale sul turismo riferiti al periodo gennaio-settembre 2009, evidenziano, rispetto allo stesso periodo 2008, un +4,70% di arrivi (1.136.923) e un +1,20% di presenze (3.987.000), con una migliore performance dell’Apt Siena negli arrivi (+5,82%, contro +2,25% Apt Chianciano) e dell’Apt Chianciano nelle presenze (+3,66%, contro -0,01% dell’Apt Siena). In crescita arrivi e presenze degli ospiti italiani (rispettivamente +7,37% e +5,91%). Per gli ospiti stranieri, a fronte di una più contenuta crescita degli arrivi (+2,03%), calano le presenze (-2,65%). Visti per tipologia, l’alberghiero, rispetto all’extralberghiero, cresce in modo molto più contenuto per gli arrivi (+2,30%, contro +9,78%), ma fa meglio per le presenze (+2%, contro 0,27%). Dai dati disaggregati per territori, risultano essere in sofferenza le aree Chianti, Val d’Orcia, Valdelsa e Valdimerse, che segnano un aumento contenuto negli arrivi e arretramenti nelle presenze. Sono in crescita, invece, le altre aree, sia per arrivi che per presenze: contenuta per l’area Valdichiana, significativa per Siena, eccellente per le Crete. Dati che si confermano coerenti all’analisi effettuata per target, che vede una diminuzione delle zone campagna/collina e una crescita, più o meno importante, per il resto.