SIENA. Da Fises riceviamo e pubblichiamo.
"Fises spa apprende dalla stampa la vicenda emersa ieri, 24 settembre 2008, dalla Guardia di Finanza di Siena. Dalla stampa locale risulta come le Fiamme Gialle senesi abbiano scoperto una truffa a danno di un importante ente erogatore di finanziamenti per lo sviluppo dell’economia del territorio provinciale e denunciato due titolari di una ditta operante in Val d’Orcia nella fabbricazione di strutture metalliche.
Se l’episodio riportato dalla stampa sarà confermato, Fises risulterebbe parte lesa. Ad oggi nessuna comunicazione ufficiale su questa vicenda ha interessato la società. Sottolineando il buon lavoro svolto dalla Guardia di Finanza e dando tutta la disponibilità di collaborazione, Fises, da parte lesa, sta già intraprendendo tutte le azioni legali atte a tutelare la propria posizione nei confronti della stessa azienda e dell’eventuale truffa, coerentemente all’eventuale avanzamento delle procedure di indagine e di giudizio.
Fises è stata coinvolta con l’impresa in questione alcuni anni fa. Ai primi anni 2000, con il precedente mandato, la Finanziaria Senese di Sviluppo concesse un finanziamento alla suddetta azienda. La delibera fu accordata con le opportune garanzie per un prestito di 1 milione di Euro, rimborsato in linea con i piani di ammortamento previsti. Successivamente, nel 2006, il credito fu rinegoziato in base ad un progetto di ristrutturazione aziendale complessivo che vide anche coinvolte altre strutture di credito, piano che non andò a buon termine. Fises si era comunque tutelata con un assetto di garanzie adeguate immediatamente attivato, consentendo il recupero da subito di una buona parte del credito, mentre per la parte rimanente sono in corso azioni ulteriori finalizzate al recupero integrale dell’intero credito. La Finanziaria infatti ha gli adeguati strumenti di gestione per tutelare il proprio patrimonio, che in caso di necessità vengono immediatamente attivati, come in questa vicenda".