SIENA. A conclusione del tavolo istituzionale convocato per monitorare la crisi dell’azienda Trigano – a cui hanno preso parte anche la Regione Toscana, l’azienda, le Rsu, le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, i sindaci dei Comuni di San Gimignano e Poggibonsi – il presidente della Provincia Simone Bezzini ha annunciato le principali azioni che la Provincia, di concerto con tutti i soggetti coinvolti, promuoverà rispetto alla crisi che sta attraversando il settore del camper valdelsano. Un settore che da solo copre l’80% del fabbisogno nazionale e il 20% di quello europeo con un impiego di circa 3500 addetti e un fatturato di circa 600milioni di euro.
"La Provincia di Siena chiederà fin dai prossimi giorni un incontro al Ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola per verificare la reale possibilità di inserire i distretti del camper e del cristallo di Siena tra i territori destinatari degli incentivi anti crisi del Governo. Un atto che segue l’importante iniziativa parlamentare degli Onorevoli Susanna Cenni e Franco Ceccuzzi che hanno il merito di aver fatto approvare nei giorni scorsi un ordine del giorno in parlamento motivando proprio questa richiesta. Adesso si tratta di verificare la corrispondenza di quanto recepito da Parlamento con le reali volontà del Governo e della maggioranza che lo sostiene.
In una situazione di grande criticità per l’economia internazionale e di conseguenza anche per quella locale è necessario attivare ogni azione possibile per stare vicini alle aziende e in modo particolare ai lavoratori e alle loro famiglie. Occorre agire e reagire prestando la massima attenzione.
Durante l’incontro è emersa la volontà da parte dell’azienda di dare prospettiva al polo produttivo sul territorio. "Una volontà – ha precisato Bezzini – a cui dovranno assolutamente seguire azioni concrete nei prossimi mesi e a fronte della quale confermiamo la disponibilità a convocare fin dai prossimi giorni due tavoli tecnici uno per accompagnare il piano di innovazione e ristrutturazione che la Trigano proporrà e l’altro per la gestione attiva degli ammortizzatori sociali, in modo tale da affiancare tutte quelle iniziative istituzionali che possono essere attivate in un’ottica di salvaguardia dei posti di lavoro. La Regione Toscana, d’altra parte, ha dato la propria disponibilità a riprendere e completare il percorso di concretizzazione del distretto del camper avviato nel 2007 anche attraverso l’attivazione di nuovi strumenti di accompagnamento per la costruzione di politiche di filiera.
L’attenzione delle istituzioni locali e regionali ad uno dei settori più importanti del tessuto produttivo regionale e nazionale rimane una priorità. – prosegue Bezzini. – Così come la salvaguardia dei posti di lavoro. In questa direzione auspico un’intensificazione dei rapporti tra le parti, perché con l’incontro in Regione Toscana di martedì 7 luglio si arrivi, alla luce dei rispettivi impegni assunti, ad un coinvolgimento e una condivisione circa le politiche aziendali. La Provincia, così come per altre situazioni di criticità presenti sul territorio, continuerà a monitorare attentamente l’evolversi della situazione dell’azienda e dell’intero comparto attraverso la convocazione periodica di tavoli istituzionali e attraverso tutto supporto necessario attraverso il lavoro degli assessorati e dei servizi di riferimento".
Il presidente della Provincia Simone Bezzini, insieme all’amministrazione tutta, ha espresso il più profondo cordoglio alla famiglia del giovane poggibonsese scomparso nei giorni scorsi.
"La Provincia di Siena chiederà fin dai prossimi giorni un incontro al Ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola per verificare la reale possibilità di inserire i distretti del camper e del cristallo di Siena tra i territori destinatari degli incentivi anti crisi del Governo. Un atto che segue l’importante iniziativa parlamentare degli Onorevoli Susanna Cenni e Franco Ceccuzzi che hanno il merito di aver fatto approvare nei giorni scorsi un ordine del giorno in parlamento motivando proprio questa richiesta. Adesso si tratta di verificare la corrispondenza di quanto recepito da Parlamento con le reali volontà del Governo e della maggioranza che lo sostiene.
In una situazione di grande criticità per l’economia internazionale e di conseguenza anche per quella locale è necessario attivare ogni azione possibile per stare vicini alle aziende e in modo particolare ai lavoratori e alle loro famiglie. Occorre agire e reagire prestando la massima attenzione.
Durante l’incontro è emersa la volontà da parte dell’azienda di dare prospettiva al polo produttivo sul territorio. "Una volontà – ha precisato Bezzini – a cui dovranno assolutamente seguire azioni concrete nei prossimi mesi e a fronte della quale confermiamo la disponibilità a convocare fin dai prossimi giorni due tavoli tecnici uno per accompagnare il piano di innovazione e ristrutturazione che la Trigano proporrà e l’altro per la gestione attiva degli ammortizzatori sociali, in modo tale da affiancare tutte quelle iniziative istituzionali che possono essere attivate in un’ottica di salvaguardia dei posti di lavoro. La Regione Toscana, d’altra parte, ha dato la propria disponibilità a riprendere e completare il percorso di concretizzazione del distretto del camper avviato nel 2007 anche attraverso l’attivazione di nuovi strumenti di accompagnamento per la costruzione di politiche di filiera.
L’attenzione delle istituzioni locali e regionali ad uno dei settori più importanti del tessuto produttivo regionale e nazionale rimane una priorità. – prosegue Bezzini. – Così come la salvaguardia dei posti di lavoro. In questa direzione auspico un’intensificazione dei rapporti tra le parti, perché con l’incontro in Regione Toscana di martedì 7 luglio si arrivi, alla luce dei rispettivi impegni assunti, ad un coinvolgimento e una condivisione circa le politiche aziendali. La Provincia, così come per altre situazioni di criticità presenti sul territorio, continuerà a monitorare attentamente l’evolversi della situazione dell’azienda e dell’intero comparto attraverso la convocazione periodica di tavoli istituzionali e attraverso tutto supporto necessario attraverso il lavoro degli assessorati e dei servizi di riferimento".
Il presidente della Provincia Simone Bezzini, insieme all’amministrazione tutta, ha espresso il più profondo cordoglio alla famiglia del giovane poggibonsese scomparso nei giorni scorsi.