Accolti oggi dal Rettore Riccaboni, sono stati selezionati all'interno del programma
SIENA. I trenta studenti giunti all’Università di Siena per compiere i loro studi all’interno del programma “Scienza senza frontiere”, finanziato dal governo brasiliano, hanno ricevuto oggi il benvenuto del Rettore Angelo Riccaboni. “Siamo molto felici di questa occasione – ha detto il Rettore agli studenti riuniti nell’auditorium del Collegio Santa Chiara – che ci consente di stringere ancora di più i legami che ci sono tra l’Italia e il Brasile. “Scienza senza frontiere” è un progetto leader nel mondo che offre opportunità importanti e che l’Università di Siena considera tra le proprie priorità nell’ambito dell’internazionalizzazione della didattica”.
Il progetto “Scienza senza frontiere – Italia”, favorisce la mobilità internazionale degli studenti, studiosi e ricercatori brasiliani verso università e centri di ricerca italiani di alta qualificazione. Gli studenti parteciperanno ai corsi di area medica e scientifica: in particolare, la gran parte dei giovani frequenteranno Odontoiatria, Infermieristica e Medicina e chirurgia, ma anche fisioterapia, farmacia, biologia, biotecnologie e dietistica.
In foto: gruppo degli studenti brasiliani. Al centro: il rettore Angelo Riccaboni; Giuseppe Campiani, Delegato per la cooperazione e lo sviluppo, Alessandra Viviani, Prorettore alle relazioni internazionali, Annalisa Poggialini, responsabile della divisione Relazioni internazionali dell’Ateneo.