L'uomo, di origini fiorentine, era riuscito a salire sul treno dopo aver abbandonato la refurtiva
SIENA,. E’ stato fermato a bordo del treno diretto a Firenze dalla Polizia Ferroviaria, un pregiudicato italiano di 47 anni che ha rubato un televisore all’interno di un negozio e poi, vistosi scoperto, ha tentato di scappare abbandonando la refurtiva.
In particolare dagli accertamenti svolti dalla Polizia di Stato è emerso che il 47enne, alle 11.00 circa di ieri mattina, si è presentato alla cassa di un negozio, all’interno del noto centro Commerciale Porta Siena, con un televisore imballato in mano, chiedendo di effettuare un cambio con un altro più grande, pagandone l’eventuale differenza di prezzo.
Alla richiesta dello scontrino da parte del dipendente dell’esercizio, condizione essenziale per il cambio, l’uomo ha riferito di non esserne in possesso, in quanto l’acquisto era stato effettuato in precedenza da una zia.
Allo stesso tempo ha richiesto il numero di fax del negozio per farsi inviare lo scontrino, fingendo di fare una telefonata alla parente.
Dopo pochi istanti, il commesso recatosi a riporre il televisore negli scaffali, si è accorto che ne mancava un altro da 40 pollici, del valore di circa 400 euro.
In quel momento, la collega che si trovava nei pressi della cassa l’ha informato che un uomo si era appena allontanato dal negozio con in mano un grande televisore.
Capito di essere stati ingannati, entrambi si sono messi ad inseguirlo nel sottopassaggio che porta alla stazione ferroviaria, riuscendo a recuperare la tv, che il ladro aveva abbandonato nei pressi del marciapiedi del primo binario, perdendo però le sue tracce.
Durante l’inseguimento la commessa ha però chiamato il 113, pertanto la Sala Operativa della Questura ha allertato immediatamente i colleghi della Polfer.
Gli agenti, si sono subito attivati nelle ricerche, chiedendo al capotreno di attendere per la partenza e, saliti a bordo del convoglio diretto a Firenze, l’hanno rintracciato nascosto all’interno di un vagone, dove si era sdraiato sui seggiolini in modo da non essere visibile dall’esterno.
A seguito delle procedure d’identificazione e degli accertamenti effettuati l’italiano, di origini fiorentine, è stato denunciato per furto.