Valentini: "Il dato comparato attesta come l’onere per le famiglie senesi sia contenuto, anche a fronte della qualità del servizio svolto da SEI Toscana"
SIENA. Il Sole 24 Ore ha pubblicato nelle scorse settimane il prospetto relativo agli importi della Tari (la tassa comunale sui rifiuti) nei 104 Comuni italiani capoluogo, calcolata per una famiglia di tre persone che vive in un appartamento di 100 metri quadrati. Dalla tabella, aggiornata a fine luglio 2015, Siena risulta tra i Comuni capoluogo in cui il costo della Tari è meno oneroso, con un posizionamento che la vede, in ordine decrescente, 71esima su 104.
“Nella nostra città – sottolinea il sindaco Bruno Valentini – il nucleo familiare preso a modello dal Sole 24 Ore pagherebbe un tributo di 215 euro, rispetto a una media nazionale di 287 euro. Questo dato comparato attesta come l’onere a carico delle famiglie senesi sia contenuto, anche a fronte dei buoni livelli del servizio svolto dal soggetto gestore SEI Toscana, a cui è stato affidato l’intero ciclo dei rifiuti tramite uno dei primi bandi pubblici in Italia. Tra i vari elementi che qualificano il servizio di SEI Toscana va ricordata l’autosufficienza nello smaltimento: a differenza di altri territori, infatti, la spazzatura non deve essere trasferita altrove, evitando i relativi ingenti costi”.
“Bisogna anche considerare – aggiunge il Sindaco – l’importante aspetto delle agevolazioni e delle esenzioni di carattere sociale definite in base ai valori ISEE, che convintamente sosterremo attraverso un’apposita posta di bilancio per circa 50 mila euro”.
“Continueremo a lavorare per altri obiettivi – prosegue Valentini – come l’aumento della raccolta differenziata, che è più alta che nel resto della Toscana meridionale, ma ferma da anni nella percentuale. Inoltre, tra i vari incentivi individuati con il regolamento approvato di recente in Consiglio, abbiamo introdotto una nuova agevolazione per chi dimostra di effettuare il compostaggio domestico degli scarti organici per utilizzarli nei propri spazi verdi”.
“Nelle sedi opportune – conclude il Sindaco – continueremo a sollecitare SEI Toscana per il raggiungimento di ancora maggiori livelli di efficienza e produttività, soprattutto dopo la prima fase di assestamento relativa al processo di integrazione – proprio in SEI Toscana – delle sei società che operavano precedentemente nelle province di Siena, Arezzo e Grosseto. Siamo soddisfatti che Siena sia stata artefice e sede di questa grande operazione di razionalizzazione delle società pubbliche operanti nel settore dei rifiuti, dando vita ad un’azienda che si sta candidando a partecipare a gare anche in altre zone d’Italia”.