Semplificazione amministrativa dal lavoro del Coordinamento provinciale

“Suap semplice in 10 mosse”. Il Coordinamento dei Suap ha prodotto significative semplificazioni su dieci procedimenti autorizzativi che interessano l’apertura di medie strutture di vendita; impianti di distribuzione di carburanti; locali di pubblico spettacolo o intrattenimento su area privata, con capienza inferiore alle 200 persone; sale giochi; strutture sanitarie e socio-assistenziali; l’installazione di insegne di esercizio e le procedure inerenti i servizi della prima infanzia (escluso l’accreditamento). In tutti questi casi, il processo semplificato permetterà di dare all’impresa richiedente l’avvio immediato dell’attività, con notevole riduzione dei tempi, dei costi e della documentazione da produrre. Tra i dieci provvedimenti uniformati e semplificati rientra anche la procedura di autovidimazione e di autocertificazione dei tesserini per guida e accompagnatore, evitando all’impresa il passaggio in Comune, con una conseguente riduzione dei tempi.
Rendere più semplice la vita alle imprese. “I risultati prodotti dal lavoro del Coordinamento dei Suap – commentano Tiziano Scarpelli e Fabio Dionori, assessori provinciali alle attività produttive e alla semplificazione amministrativa – stanno andando nella direzione auspicata: rendere più semplice la vita delle imprese. In questo processo la Provincia crede molto e investe, ormai da anni, anche sul fronte della formazione, promuovendo giornate didattiche, utili sia agli operatori dei Suap che alle imprese. Mettere a confronto tutti gli attori coinvolti, comprendendo le rispettive esigenze, uniformare le pratiche e dare tempi certi di risposta alle imprese sono gli obiettivi che continueranno a guidare lo spirito del Coordinamento, in un’ottica di miglioramento continuo”.
Il Coordinamento provinciale dei Suap. Istituito nel 2004, il Coordinamento provinciale è stato aggiornato alle recenti normative regionali e alle nuove esigenze di sviluppo economico del territorio con la firma, a dicembre 2010, di un protocollo d’intesa da parte di oltre sessanta soggetti tra istituzioni comunali, provinciali, regionali ed enti di livello sovra locale, cui si sono aggiunti anche associazioni imprenditoriali, ordini professionali e associazioni sindacali dei lavoratori. Alla Provincia di Siena sono stati affidati i compiti di coordinamento del Tavolo provinciale dei Suap.