SIENA. Toscana Life Sciences (TLS) da qualche giorno ha aperto le porte agli studenti delle quinte classi degli istituti superiori del nostro territorio. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di far conoscere le attività svolte, ma anche e soprattutto offrire un’opportunità di orientamento verso le scelte universitarie. Sono molte le scuole che con entusiasmo hanno aderito all’invito di TLS. Fino a questo momento sono circa 15 gli istituti che hanno già fatto o programmato per i prossimi giorni la visita alla struttura ed un colloquio con i ricercatori.
“Nostro compito non è solo quello di far nascere e crescere nuove aziende, ma anche di favorire le condizioni affinché si formino i giovani ricercatori del futuro”, ha esordito il direttore di TLS Germano Carganico, che ha proseguito “Siamo soddisfatti che la proposta del presidente Ceccherini sia stata accolta con così tangibile entusiasmo dalle scuole. Vedere tanti studenti interessati alla nostra struttura significa che la strada presa è quella giusta e che anche i giovani considerano Toscana Life Sciences come una opportunità di inserimento nel mondo professionale”.
Lo scopo principale di TLS è quello di promuovere lo sviluppo di progetti orientati ad un’applicazione industriale nell’ambito delle Scienze della Vita, offrendo strutture attrezzate, servizi e opportunità di finanziamento così da creare le migliori condizioni per lo sviluppo di nuove aziende biotech nel settore farmaceutico, diagnostico e biomedicale. Le aziende oggi ospitate nel bio-incubatore sono 11 fra start-up e società di servizi per il settore biotecnologico e farmaceutico. L’obiettivo è quello di raddoppiare questo numero nei prossimi due anni creando nuovi posti di lavoro, passando agli attuali 60 ricercatori a 120 entro la fine del 2010.
Soci di TLS sono Provincia e Comune di Siena, banca Mps e Fondazione Mps, Regione Toscana, Università di Firenze, Pisa e Siena, Scuola Normale e Scuola Sant’Anna di Pisa, Azienda Ospedaliera Senese, Camera di Commercio di Siena.
“Nostro compito non è solo quello di far nascere e crescere nuove aziende, ma anche di favorire le condizioni affinché si formino i giovani ricercatori del futuro”, ha esordito il direttore di TLS Germano Carganico, che ha proseguito “Siamo soddisfatti che la proposta del presidente Ceccherini sia stata accolta con così tangibile entusiasmo dalle scuole. Vedere tanti studenti interessati alla nostra struttura significa che la strada presa è quella giusta e che anche i giovani considerano Toscana Life Sciences come una opportunità di inserimento nel mondo professionale”.
Lo scopo principale di TLS è quello di promuovere lo sviluppo di progetti orientati ad un’applicazione industriale nell’ambito delle Scienze della Vita, offrendo strutture attrezzate, servizi e opportunità di finanziamento così da creare le migliori condizioni per lo sviluppo di nuove aziende biotech nel settore farmaceutico, diagnostico e biomedicale. Le aziende oggi ospitate nel bio-incubatore sono 11 fra start-up e società di servizi per il settore biotecnologico e farmaceutico. L’obiettivo è quello di raddoppiare questo numero nei prossimi due anni creando nuovi posti di lavoro, passando agli attuali 60 ricercatori a 120 entro la fine del 2010.
Soci di TLS sono Provincia e Comune di Siena, banca Mps e Fondazione Mps, Regione Toscana, Università di Firenze, Pisa e Siena, Scuola Normale e Scuola Sant’Anna di Pisa, Azienda Ospedaliera Senese, Camera di Commercio di Siena.