di Ezio Sabatini
SIENA. Il 21enne C. C. è stato condannato questa mattina dal tribunale di Siena con il rito direttissimo a 5 mesi e 9 giorni di carcere per avere dato false generalità ai carabinieri della stazione di Siena Centro.
Il giovane, studente nella nostra città, era a bordo dell'autobus che collega il capoluogo con Montieri intorno alle 2 di ieri pomeriggio.
Avendolo notato senza biglietto il personale della azienda dei trasporti ha chiamato il 112 che ha inviato sul posto una volante. Ai militari CC ha dato delle generalità rivelatesi poi, ad un controllo più approfondito, false. Per il giovane è quindi scattato l'arresto, essendo incappato in una ipotesi di reato che prevede fino a 5 anni di carcere.
Essendosi trattato di un processo per direttissima ed essendo la pena inferiore ai 6 mesi per il giovane la pena è stata sospesa ed è stata predisposta la scarcerazione del "portoghese".
SIENA. Il 21enne C. C. è stato condannato questa mattina dal tribunale di Siena con il rito direttissimo a 5 mesi e 9 giorni di carcere per avere dato false generalità ai carabinieri della stazione di Siena Centro.
Il giovane, studente nella nostra città, era a bordo dell'autobus che collega il capoluogo con Montieri intorno alle 2 di ieri pomeriggio.
Avendolo notato senza biglietto il personale della azienda dei trasporti ha chiamato il 112 che ha inviato sul posto una volante. Ai militari CC ha dato delle generalità rivelatesi poi, ad un controllo più approfondito, false. Per il giovane è quindi scattato l'arresto, essendo incappato in una ipotesi di reato che prevede fino a 5 anni di carcere.
Essendosi trattato di un processo per direttissima ed essendo la pena inferiore ai 6 mesi per il giovane la pena è stata sospesa ed è stata predisposta la scarcerazione del "portoghese".