Il sindaco acccoglie l'invito di Rossi in osservanza al PIT
SIENA. “Accogliamo con la massima disponibilità e apertura l’appello congiunto del presidente della Regione Enrico Rossi e dell’assessore all’Urbanistica Anna Marson per la difesa del territorio toscano, nello spirito della nuova legge sul governo del territorio che, dopo l’approvazione del Consiglio regionale, entrerà in vigore il prossimo 27 novembre”. Con queste parole, il sindaco Bruno Valentini commenta la sollecitazione del presidente Rossi, rivolta ai Comuni toscani, di provvedere quanto prima alla revisione degli strumenti urbanistici in forma coerente con il nuovo Piano di Indirizzo Territoriale (PIT). Dalla Regione, proprio per questa finalità, sono stati messi a disposizione 7 milioni di euro per la revisione dei piani strutturali. Risorse derivanti dal risparmio ottenuto sulle indennità di consiglieri e assessori e che saranno messe a bando nel prossimo mese di gennaio.
“Con la Regione – prosegue Valentini – ci troviamo perfettamente allineati su questo principio: fermare il consumo di nuovo suolo. Ogni nuovo intervento edilizio dovrà essere realizzato prioritariamente attraverso la rigenerazione, il riuso e la ristrutturazione dei volumi esistenti. Nella consapevolezza che consumo zero non significa sviluppo zero e che nessuno vuole ingessare la Toscana. Piuttosto è importante concentrarsi sulle opere di messa in sicurezza e di difesa del suolo, come dimostrano i drammatici fenomeni alluvionali, ormai ricorrenti, che imperversano in Toscana, così come su tutto il territorio nazionale, lasciando distruzione e mettendo a repentaglio la stessa incolumità dei cittadini”.
“Le nostre istituzioni – aggiunge Valentini – vantano una grande tradizione politica e amministrativa di attenzione e sensibilità nei confronti dell’equilibrio paesaggistico e territoriale, in tutti i suoi elementi, a partire dall’intervento dell’uomo. La Regione Toscana e il territorio senese, in particolare, sono ormai divenute icone dell’estetica paesaggistica a livello mondiale e, anche su questo, fondano il proprio fascino e la propria attrattività in termini turistici. Tutto ciò che va nella direzione di rafforzare i tratti più marcati della nostra identità non può che essere accolto con favore e spirito di collaborazione istituzionale”.
Totale sintonia anche nelle parole dell’assessore all’Urbanistica, Stefano Maggi: “Le sensibilità e la proposta del Presidente Rossi ci trova pienamente d’accordo: nel prossimo Regolamento urbanistico lavoreremo proprio nella direzione di privilegiare il recupero dei volumi esistenti, l’efficienza energetica e l’ambiente. Intanto, come affermato nel relativo atto di indirizzo di recente deliberazione consiliare, le varianti non prevederanno nuove edificazioni e neppure aumenti volumetrici di quelle già programmate”.