SIENA. Avessimo voluto il Bronx, probabilmente saremmo andati ad abitare a New York.
Ma siamo a Siena, e il gioiello dei vicoli come quello della Palla a Corda vogliamo rimanga tale e non sia paragonato al posto, per antonomasia, più violento e pericoloso al mondo.
Dal momento che siamo fieramente senesi e cittadini, ancorché sconsolati per un’amministrazione incapace di far fronte ai problemi cogenti, proviamo a voler bene alla nostra città cercando di affrontare pro-attivamente le problematiche che ci affliggono; sempre che il Sindaco e la sua Giunta siano capaci di cogliere l’efficacia delle proposte, anche se provengono dalle opposizioni.
Passando dal vicolo della Palla a Corda lo avvertiamo bene che c’è qualcosa che non torna, il decoro urbano e la sicurezza sono messi a repentaglio e, su questo fronte, ci sono ampi margini di miglioramento, volessimo agire efficacemente.
Constatato come sia impossibile il presidio di tutto il territorio da parte della nostra amministrazione (vedi Pantaneto o via Duprè a poche centinaia di metri da Piazza del Campo), non possiamo caricare alle forze dell’ordine le verifiche capillari in tutte le vie e viuzze cittadine e ritengo che, gli amministratori di competenza, debbano fornire a questo problema, una risposta totalmente diversa rispetto a come si è soliti dare.
Possiamo ipotizzare la chiusura del vicolo da una certa ora a un’altra? Forse si, ma comunque intraprendiamo un percorso che ci porti a una soluzione immediata che potrebbe non riguardare solo la Palla a Corda ma interessare altri vicoli con analoghe caratteristiche, vedi vicolo delle Carrozze.
Non so se telecamere o altri dispositivi elettronici tesi a “vedere” quello che succede siano efficaci, ma rimetterei agli organi preposti ed esperti l’adozione di tali provvedimenti, poiché, se ritenuti idonei, sono da adottare immediatamente.
Noi amministratori siamo chiamati ad affrontare e a fare nostro il problema, specie quando si parla di sicurezza dei nostri concittadini e di decoro urbano, e siamo obbligati a fornire risposte veloci, e soprattutto efficaci.
Non so da quanto l’Amministrazione comunale sia consapevole del problema, ma ritengo debba muoversi immediatamente, perché, è già tardi!
Pietro Staderini