Nella giornata di avvio del progetto, sono stati raccolti circa 100 kit di prodotti nei due punti vendita di via Celso Cittadini e de Le Grondaie
SIENA. Identificato con il pellicano, animale simbolo di carità, è stato presentato stamani in conferenza stampa a Palazzo Berlinghieri “Spesa SOSpesa”, il progetto promosso da Arciconfraternita di Misericordia e Caritas Diocesana di Siena in collaborazione con la sezione soci Unicoop Firenze di Siena e supportato dall’assessorato al Sociale del Comune di Siena.
Forti delle rispettive esperienze, ormai ventennali, in ambito di sostegno alle famiglie più bisognose in sinergia con i servizi sociali comunali e territoriali, e dopo il positivo riscontro della Bancarella della Solidarietà che, anche grazie al sostegno del Banco Alimentare per i prodotti a lunga conservazione e di Unicoop Firenze – sezione dei soci di Siena, nel solo 2014 ha permesso la raccolta e la distribuzione di 180 quintali di derrate alimentari a beneficio di circa 600 nuclei familiari, Misericordia e Caritas hanno ideato e promuovono questa ulteriore iniziativa di natura solidale, ispirata all’usanza napoletana del caffè sospeso e avviata, da ieri, in via sperimentale nei supermercati di via Celso Cittadini e de Le Grondaie.
“Spesa SOSpesa” dà la possibilità di scegliere tra sei panieri di beni, differenziati, oltre che nei costi da 2 a 8 euro, anche tra la tipologia alimentare e quella per l’igiene e la cura della persona e della casa, e di effettuare acquisti a favore delle persone indigenti. Per chi fosse interessato a procedere alla donazione, è sufficiente indicare al personale alla cassa del supermercato il cartellino del kit dei prodotti, corredato di prezzo e codice a barre, e il riscontro dell’addebito sarà stampato sullo scontrino della spesa con il dettaglio dei beni. Saranno poi Misericordia e Caritas a raccogliere la merce donata e a distribuirla ai soggetti che beneficiano della loro rete di sostegno.
““Spesa SOSpesa” – ha detto Luigia Tauro, ideatrice del progetto e responsabile fundraising della Misericordia di Siena – prosegue sul sentiero di solidarietà per il territorio già tracciato dalla nostra associazione con “Adotta una Famiglia”, la campagna di raccolta fondi destinata alle famiglie in difficoltà che, nel 2014, ha raccolto ed erogato più di 40mila euro per affitti, bollette non pagate, farmaci, spese alimentari e trasporti sociosanitari gratuiti. Siamo certi che la generosità già dimostrata dai nostri concittadini troverà un nuovo modo di esprimersi”.
“Abbiamo accolto con entusiasmo e convinzione il progetto che ci ha proposto la Misericordia – ha aggiunto Mario Basetto, vicedirettore della Caritas di Siena – perché si sviluppa su tutto l’arco dell’anno e si misura sulle disponibilità del donatore. Come Caritas, stiamo sviluppando centri di ascolto per poter valutare al meglio e con efficacia i bisogni, le situazioni e i percorsi delle persone che richiedono il nostro sostegno. Dopo il primo a Monteroni, nell’ultimo anno li abbiamo attivati a Uopini, Sovicille, San Rocco e qui a Siena in via della Diana: presto ne apriremo altri a San Miniato, a Vico Alto e nella zona dell’Acquacalda”.
Il presidente della sezione soci Unicoop Firenze di Siena, Giampiero Pacchierotti, e Gianluca Paolucci della direzione Organizzazione soci Unicoop Firenze hanno quindi rimarcato come “l’origine e gli obiettivi di “Spesa SOSpesa” colgano a pieno lo spirito solidaristico che, da sempre, accanto al profilo commerciale, caratterizza la missione di Unicoop. Nella sola giornata del 12 dicembre scorso – ha sottolineato Pacchierotti – con la raccolta di generi alimentari di prima necessità attivata con Caritas e altre realtà del territorio toscano, abbiamo raccolto 206 tonnellate di prodotti a livello regionale, di cui 5,5 nella città di Siena. Ieri, 17 dicembre, nella giornata di avvio del progetto, sono state registrate circa cento donazioni di kit complessive nei due punti vendita: adesso dobbiamo lavorare tutti in termini culturali perché le persone si abituino a effettuare donazioni quotidianamente”.
“Il Comune, attraverso l’operato dei Servizi Sociali – ha concluso l’assessore al Sociale, Anna Ferretti – si rapporta costantemente con Caritas, Misericordia, Croce Rossa e i Vincenzani per la distribuzione di pacchi viveri a sostegno delle persone in difficoltà: una rete di soggetti con i quali vorremmo aprire un punto unico di distribuzione, una volta definiti gli spazi. Sono circa 105 i nuclei familiari che seguiamo: 64 di adulti e anziani, 41 con minori. Come Società della Salute della zona senese sosteniamo, invece, attraverso un contributo economico di 35mila euro ritagliato dai fondi regionali e statali del Servizio sociale, il progetto della Fondazione Opera Diocesana senese per la carità, che prevede sia la mensa di suor Ginetta, dove vanno in media da 40 a 50 persone al giorno, sia l’accoglienza notturna per uomini al centro “Bellemme” dove si registrano circa 1000 pernottamenti l’anno. In questo contesto di solidarietà, la lodevole iniziativa “Spesa SOSpesa” si presenta come una nuova modalità di donazione, indirizzando l’offerta verso prodotti ben definiti e garantendo piena tracciabilità e trasparenza in tutta l’operazione”.
