I locali inaugurati dall'assessore Ferretti in via dei Pispini
SIENA. L’assessore Anna Ferretti ha inaugurato oggi lo spazio famiglia, un luogo dove lavorare e dare forza ad interventi del Comune (capofila di progetti dell’area vasta), nel settore dei servizi sociali. i servizi sono soprattutto destinati ai bambini e alle famiglie con minori. Funzionerà al mattino dal lunedì al mercoledì per tre ore in cinque stanze e un giardino, spazi nei quali operano otto persone tra assistenti sociali ed educatori. Lo spazio famiglia si trova in via dei Pispini nello stesso edificio dove sono aperti il centro diurno per anziani autosufficienti, il centro anziani” La lunga gioventù” e la casa di riposo Butini Bourke. I locali sono stati rinnovati e resi più funzionali e qui funzionano il centro adozioni, il centro affidi e il cosiddetto “spazio neutro”. Il Comune di Siena sulle adozioni è capofila per l’area vasta Siena, Arezzo e Grosseto. Dal 2008 al 2011 sono stati 18 i bambini adottati da famiglie residenti nel comune di Siena, mentre le adozioni nell’area vasta sono state in totale 14 tra il 2010 e il 2011. Invece dal 2008 al 2011 sono state 33 le domande di adozione presentate da residenti a Siena città, 42 sono arrivate dall’area vasta. Riguardo il centro affidi dal 2008 al 2011 sono state valutate dagli operatori, ( due assistenti sociali, un educatore professionale e due psicologhe) 16 richieste provenienti sia da coppie sia da single.
Attualmente sono in corso 9 affidamenti familiari. Un modo è stato sottolineato nel corso dell’incontro di ieri “per aiutare famiglie che hanno difficoltà momentanee a seguire i propri figli”. Nello spazio neutro, un progetto finanziato dallo scorso ottobre dalla regione, il lavoro degli operatori riguarda i bambini i cui genitori sono separati. L’obiettivo è di dare loro la possibilità di mantenere il legame con le famiglie pur in un contesto pieno di ostacoli. “In un momento di crisi generale – ha rilevato l’assessore Ferretti – non possiamo tirarci indietro soprattutto quando sono coinvolti dei bambini. E questi spazi sono un punto di riferimento per creare una rete che affronti tutti questi problemi”.
Attualmente sono in corso 9 affidamenti familiari. Un modo è stato sottolineato nel corso dell’incontro di ieri “per aiutare famiglie che hanno difficoltà momentanee a seguire i propri figli”. Nello spazio neutro, un progetto finanziato dallo scorso ottobre dalla regione, il lavoro degli operatori riguarda i bambini i cui genitori sono separati. L’obiettivo è di dare loro la possibilità di mantenere il legame con le famiglie pur in un contesto pieno di ostacoli. “In un momento di crisi generale – ha rilevato l’assessore Ferretti – non possiamo tirarci indietro soprattutto quando sono coinvolti dei bambini. E questi spazi sono un punto di riferimento per creare una rete che affronti tutti questi problemi”.