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SIENA. Il Comune ha impiegato nel primo semestre di quest'anno oltre 5 milioni di euro per il sociale. Per l'anno in corso Siena ha previsto azioni ancora più orientate sulle persone e le famiglie. Tutta una rete di interventi tesi al sostegno della persona attraverso un complesso sistema di servizi destinati a giovani, anziani, disabili, immigrati.
"Sono queste le priorità di Siena 2009 – osserva l'assessore alle Politiche Sociali Maria Teresa Fabbri -. Tutto questo attraverso un'accurata selezione dei progetti, capacità di spesa mirata, occhio orientato al lavoro e alle persone. Il perseguimento dell'uguaglianza è il fattore chiave per sostenere la capacità di spesa così come fondamentale è la politica della redistribuzione. Con le azioni che facciamo questi sono gli obiettivi concreti che perseguiamo – continua Fabbri – consapevoli di come il sostegno al reddito, l'estensione degli strumenti di tutela siano oggi indispensabili per evitare di perdere quegli elementi di solidarietà sociale che da sempre caratterizzano il nostro territorio".
Nel Bilancio 2009, il 17,12% della spese corrente è destinato al sociale, un valore che sale costantemente negli anni (nel 2006 era il 16,8% della spesa corrente per un valore di oltre 12milioni di euro. Nel 2009 il bilancio preventivo parla di 13 milioni e ottocentomila euro).
Tra le attività più importanti svolte nel primo semestre, 641 mila euro la spesa del Comune in interventi destinati a sostenere i minori e la famiglia. Circa 1 milione di euro sono stati impiegati per servizi e prestazioni tese a sostenere i diversamente abili per un totale di 173 interventi effettuati. Circa 262 mila euro sono stati investiti per fenomeni di disagio nell'area adulti e area povertà (2.500 persone a cui è stato fornito un servizio e una prestazione di prima accoglienza e 150 interventi d'altro tipo). Circa 230 mila euro a sostegno degli immigrati (241 interventi effettuati con circa 250 utenti dello sportello informazione). Ed ancora, oltre 1 milione e 600 mila euro per gli anziani per un totale di 574 interventi a cui si aggiungono le circa 200 persone (anziani e disabili) che hanno utilizzato il trasporto sociale nonchè i 15.000 interventi di trasporto sociale con finalità sanitarie effettuate, un servizio questo rivolto anche ai disabili. A tutto questo si aggiungono circa 2500 circa interventi di segretariato sociale e prestazioni professionali con 975 le pratiche istruite.
Il Comune si è impegnato con le domande sul bando straordinario della Fondazione Monte dei Paschi a reperire risorse aggiuntive straordinarie di parte corrente, per l'anno 2009, che possano essere rapidamente erogate a sostegno delle famiglie più colpite dalla attuale crisi economica. In questo senso, grazie al bando, l'amministrazione ha ricevuto 50.000 euro per la costituzione di un Fondo di Garanzia per Microcredito di Solidarietà, la giunta ha già provveduto nel mese di settembre 2009 a stipulare la convenzione con Microcredito di Solidarietà spa e l'erogazione è già avvenuta. Anche l'implementazione del Fondo di Solidarietà per emergenze/urgenze sociali, per il quale il Comune ha ricevuto un contributo per 500mila euro, ha già visto un impegno di spesa per oltre 230.000 euro. Ed ancora dei 150.000 euro ricevuti sul bando straordinario per l'organizzazione e sviluppo di servizi educativi e di supporto alle famiglie, sono già impegnati oltre 82.000 Euro, ed infine i 500mila euro ricevuti per sviluppo di azioni a tutela delle persone anziane e delle loro famiglie sono in via di utilizzo da parte dei servizi sociali del Comune.
"Sono queste le priorità di Siena 2009 – osserva l'assessore alle Politiche Sociali Maria Teresa Fabbri -. Tutto questo attraverso un'accurata selezione dei progetti, capacità di spesa mirata, occhio orientato al lavoro e alle persone. Il perseguimento dell'uguaglianza è il fattore chiave per sostenere la capacità di spesa così come fondamentale è la politica della redistribuzione. Con le azioni che facciamo questi sono gli obiettivi concreti che perseguiamo – continua Fabbri – consapevoli di come il sostegno al reddito, l'estensione degli strumenti di tutela siano oggi indispensabili per evitare di perdere quegli elementi di solidarietà sociale che da sempre caratterizzano il nostro territorio".
Nel Bilancio 2009, il 17,12% della spese corrente è destinato al sociale, un valore che sale costantemente negli anni (nel 2006 era il 16,8% della spesa corrente per un valore di oltre 12milioni di euro. Nel 2009 il bilancio preventivo parla di 13 milioni e ottocentomila euro).
Tra le attività più importanti svolte nel primo semestre, 641 mila euro la spesa del Comune in interventi destinati a sostenere i minori e la famiglia. Circa 1 milione di euro sono stati impiegati per servizi e prestazioni tese a sostenere i diversamente abili per un totale di 173 interventi effettuati. Circa 262 mila euro sono stati investiti per fenomeni di disagio nell'area adulti e area povertà (2.500 persone a cui è stato fornito un servizio e una prestazione di prima accoglienza e 150 interventi d'altro tipo). Circa 230 mila euro a sostegno degli immigrati (241 interventi effettuati con circa 250 utenti dello sportello informazione). Ed ancora, oltre 1 milione e 600 mila euro per gli anziani per un totale di 574 interventi a cui si aggiungono le circa 200 persone (anziani e disabili) che hanno utilizzato il trasporto sociale nonchè i 15.000 interventi di trasporto sociale con finalità sanitarie effettuate, un servizio questo rivolto anche ai disabili. A tutto questo si aggiungono circa 2500 circa interventi di segretariato sociale e prestazioni professionali con 975 le pratiche istruite.
Il Comune si è impegnato con le domande sul bando straordinario della Fondazione Monte dei Paschi a reperire risorse aggiuntive straordinarie di parte corrente, per l'anno 2009, che possano essere rapidamente erogate a sostegno delle famiglie più colpite dalla attuale crisi economica. In questo senso, grazie al bando, l'amministrazione ha ricevuto 50.000 euro per la costituzione di un Fondo di Garanzia per Microcredito di Solidarietà, la giunta ha già provveduto nel mese di settembre 2009 a stipulare la convenzione con Microcredito di Solidarietà spa e l'erogazione è già avvenuta. Anche l'implementazione del Fondo di Solidarietà per emergenze/urgenze sociali, per il quale il Comune ha ricevuto un contributo per 500mila euro, ha già visto un impegno di spesa per oltre 230.000 euro. Ed ancora dei 150.000 euro ricevuti sul bando straordinario per l'organizzazione e sviluppo di servizi educativi e di supporto alle famiglie, sono già impegnati oltre 82.000 Euro, ed infine i 500mila euro ricevuti per sviluppo di azioni a tutela delle persone anziane e delle loro famiglie sono in via di utilizzo da parte dei servizi sociali del Comune.