SIENA. È stato sottoscritto oggi (30 marzo), presso la Prefettura di Siena, un nuovo Protocollo di intesa per la prevenzione del fenomeno dell’usura e la riduzione dei tempi per l’accesso al credito.
Il protocollo, migliorativo delle agevolazioni contenute nell’Accordo-Quadro per la prevenzione dell’usura, siglato a livello nazionale, è frutto delle iniziative promosse dall’Osservatorio provinciale sul credito e l’economia operante presso questa Prefettura.
Rispetto alla precedente versione siglata in questa provincia il 29 gennaio 2007, è stato rimodulato l’iter per la concessione di finanziamenti, riducendo i tempi istruttori di norma a 15 giorni dalla richiesta e prevedendo l’erogazione delle somme nello stesso termine.
Vengono, inoltre, determinati i moltiplicatori da applicare per i prestiti alle imprese nella misura minima di 4. Ciò sta a significare che da oggi le Banche potranno accordare somme garantite dai Confidi solo per un quarto dell’ammontare.
Va, infine, rimarcata la grande partecipazione degli istituti bancari: mentre l’accordo del 2007 era stato sottoscritto solo da tre banche, a quello attuale hanno aderito ben 13 istituti bancari operanti nella provincia (Banca Monte dei Paschi di Siena, Unicredit – Banca di Roma, Cariparma, Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio, Bancasciano Credito Cooperativo, Banca Credito Cooperativo Montepulciano, Banca Valdichiana Credito Cooperativo, Banca Monteriggioni – Credito Cooperativo, Banca CRAS – Credito Cooperativo Chianciano Terme – Sovicille, Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, Cassa di Risparmio di Prato, Cassa di Risparmio di Firenze, Banca Popolare di Spoleto).
Il documento è stato siglato, oltre che dal Prefetto di Siena Gerarda Maria Pantalone e dal Direttore della filiale di Siena della Banca d’Italia e dagli istituti bancari, anche dal Presidente della Fondazione Toscana per la prevenzione dell’usura Lelio Grossi, dal Presidente della Camera di Commercio e da Associazione Industriali, Confcommercio, Confesercenti, CNA e Confartigianato.
"Si tratta di un'iniziativa importante – ha affermato il Prefetto Pantalone – con cui si intende offrire un concreto strumento di prevenzione del fenomeno criminale dell'usura che può trovare terreno fertile nelle difficoltà derivanti dal momento economico attuale e che conferma la forte coesione tra tutti i protagonisti del modo economico locale e la particolare sensibilità che caratterizza il territorio senese verso le esigenze del mondo delle imprese e del lavoro."