Vigni: "Azienda radicata nel territorio, che si muove verso nuove sfide"
Entro la fine dell’anno Sienambiente cambierà, infatti, dimensione e natura, perché da società con attività incentrate principalmente sulla gestione integrata dell’intero ciclo dei rifiuti urbani, la nuova Sienambiente si concentrerà nella gestione diretta degli impianti di trattamento dei rifiuti solidi urbani per il bacino provinciale, mentre attraverso Sei Toscana, di cui detiene il 24,50%, gestirà i servizi di raccolta nei 103 Comuni delle province di Siena, Arezzo e Grosseto. Oltre alla gestione degli impianti, la nuova Sienambiente svilupperà, inoltre, le attività che la vedono sempre più impegnata nell’ambito dei servizi ambientali, della green economy, del riciclo, del recupero di energia dai rifiuti e della produzione di energia da fonti rinnovabili.
«Con la nascita di Sei Toscana, l’aggiudicazione della gara e l’avvio dal primo gennaio 2014 della nuova gestione, si aprono importanti prospettive di sviluppo nell’ambito del sistema dei servizi pubblici regionali, di cui saremo protagonisti. Al tempo stesso Sienambiente svilupperà il proprio ruolo e le proprie attività nel campo della green economy e nella filiera industriale della gestione dei rifiuti – ha dichiarato Vigni – Il nostro impegno per la costruzione di un modello di sviluppo sostenibile sarà ulteriormente rafforzato anche nel campo delle energie rinnovabili e della produzione di energia pulita. Saremo un’azienda con solide radici nel territorio, che da questo territorio si muove per vincere nuove sfide».
Proprio di recente, Sienambiente ha ottenuto l’autorizzazione per l’utilizzo del marchio “Siena carbon free”, un riconoscimento arrivato grazie a pratiche finalizzate alla riduzione della CO2 attraverso il risparmio energetico, interventi di efficienza energetica e all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, tra cui 4 impianti fotovoltaici in aree di discarica non più attive.