SIENA. È stato elaborato il primo bilancio consolidato del Comune di Siena e verrà presentato alla città lunedì (22 giugno) alle 11,30 a Palazzo Patrizi dal sindaco Maurizio Cenni e dall'assessore al Bilancio Massimo Bianchi, assieme al professor Giuseppe Grossi del Dipartimento di Studi Aziendali e Sociali dell'Università di Siena e al dottor Luciano Benedetti dirigente dell'Area Economico Finanziaria del Comune.
Con questo nuovo documento, relativo al periodo amministrativo 2007, il Comune di Siena conferma la propria attenzione ai conti pubblici e alle attività economiche dell'amministrazione. Ma entro la fine del 2009 è già prevista la redazione definitiva del bilancio relativo al 2008.
"Siamo tra le prime città italiane ad elaborare un documento di questo tipo ed in Toscana ci precede solamente Pisa – dice l'assessore al Bilancio, Massimo Bianchi – Si tratta di uno strumento importantissimo per comprendere al meglio il pacchetto delle società che il Comune partecipa. Questo è solo un primo passo, stiamo già lavorando per il bilancio consolidato del 2008 che potremo completare solo dopo che tutte le società avranno approvato i loro bilanci consuntivi".
Il progetto in tema di bilancio consolidato è stato realizzato in collaborazione con un team coordinato dal professor Giuseppe Grossi del Dipartimento di Studi aziendali e Sociali dell'Università di Siena, che ha dato avvio ad un lavoro in tema di controllo e monitoraggio delle aziende partecipate dal Comune. Oltre alla redazione del bilancio è stato elaborato un manuale operativo che costituirà strumento di supporto alla redazione dei bilanci futuri, con maggiore autonomia per l'amministrazione comunale. L'obiettivo finale di questo strumento è quello di tenere sotto stretto controllo non solo la situazione patrimoniale e finanziaria del Comune, ma anche quella delle società controllate. Un bilancio consolidato permette di superare la divisione rappresentata dalla distinte personalità giuridiche delle singole società e consente di esporre la situazione contabile di un gruppo come fosse un soggetto unico.
"Tale strumento quindi – continua l'assessore Bianchi – risulterà utile ai soggetti politici e tecnici per assumere decisioni strategiche riguardanti "il gruppo comunale" inteso come aggregato fra il Comune e le aziende da questo partecipate o controllate. Inoltre rappresenta un importante strumento di comunicazione con il contesto locale".
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