Oltre 200mila euro di utile, seppure dopo un anno difficile
di Umberto De Santis
SIENA. Non era sfuggito in città il fatto che Siena Parcheggi non avesse ancora presentato il bilancio. Visti i tempi e trattandosi di una partecipata del Comune al 100%, le attese erano importanti, dato che il consiglio di amministrazione è in scadenza e deve essere rinnovato al più presto. Il presidente Roberto Paolini ha presentato oggi alla stampa il rendiconto di bilancio 2012 alla presenza interessata del sindaco Valentini, che ha approfittato dell’occasione per un “full immersion” sull’argomento che è complesso e interessa molti aspetti della vita cittadina. Oltre che per godere dell’annunciato utile di bilancio di euro 213.122,00 che sarà prontamente girato alle casse del Socio Comune di Siena. Nell’andamento della gestione 2012 si è dovuto registrare un rallentamento degli incassi, scesi del 3,7% in parte causati dall’evento nevoso di febbraio. Il motivo principale è riscontrabile nella minore mobilità dei cittadini mentre il flusso degli autobus dei turisti, con circa 20.000 presenze paganti, è rimasto costante. Paolini interpreta il fatto come se la città d’arte sia ancora appetibile dal turismo, grazie anche al fatto che non sono stati aumentati i costi per l’utenza. Anzi Siena Parcheggi si è fatta carico dell’aumento di un punto percentuale di Iva, altrimenti il risultato operativo sarebbe potuto essere più lusinghiero. D’altra parte ci si è potuti giovare della fine di mutui pregressi.
Il valore della Siena Parcheggi per la città è dimostrato dal fatto che a fronte di oltre due milioni di ingressi al parcheggio ci sia un incasso per il Comune di altrettanti soldi: come se ogni auto che entra in sosta faccia transitare nelle casse di Palazzo Pubblico un euro. Infatti all’utile netto va aggiunto un milione per i costi di noleggio e oltre 700mila euro per le manutenzioni dei 4 impianti di risalita cittadini, che sono a carico della società di Via S. Agata. Ma la difesa dell’utile non ha fatto trascurare la manutenzione degli impianti. Sta per partire la ristrutturazione del Fast Park del Policlinico, che occuperà i prossimi due mesi. Abbiamo allora chiesto al Direttore Generale Walter Manni lo stato della situazione degli impianti riguardo i problemi causati dalle piogge torrenziali dell’inverno scorso, che tanti allagamenti hanno provocato nelle strutture. “Certamente, ha detto Manni, i lavori che stanno per iniziare ci tireranno fuori dai problemi nella struttura che interessa l’Ospedale. Riguardo gli altri parcheggi gli interventi sono stati fatti, migliorando anche la raccolta delle acque piovane. C’è sempre da risolvere il parcheggio della Stazione, che soffre di un problema strutturale che interessa tutta la piazza: ci stiamo lavorando”.
Sostapay: la nuova carta, in sostituzione della vecchia Minipay diventata obsoleta (quanto inutile rispetto alle ambizioni con cui era nata, ndr) sta arrivando al livello di penetrazione previsto in quanto sono pervenute ben 10.800 richieste di erogazione. Paolini spera che la novità sarà di grande aiuto per i senesi, per la facilità di ingresso ai parcheggi e gestione in fase di ricarica, come tutti ben sanno dispersi tra totem e sportelli bancari. Una prima indagine svolta dalla società sugli utenti conferma il gradimento dei cittadini, chiosa Paolini. Alla fine dell’incontro con la stampa i dirigenti di Siena Parcheggi hanno accompagnato il sindaco Valentini a visitare la struttura de Il Campo nella sua fase operativa. Tante cose da conoscere per il nuovo sindaco che quanto prima dovrà affrontare i nodi al pettine della mobilità cittadina. Tra cui anche il rinnovo dell’organo societario di Siena Parcheggi. All’uopo Valentini si è preso tempo fino al 30 settembre.