La Giunta ha anche istituito l

L’Isee rimane attualmente l’indicatore più complesso e completo per misurare la ricchezza delle famiglie. In primo luogo viene confermato il livello di esenzione per Isee inferiori o uguali 7500 euro, il livello più in alto in provincia di Siena. Poi, nella fascia tra 7.500,01 e 10.500 euro di Isee la quota mensile sarà di 35 euro per 5 giorni a settimana, per Isee tra 10.500,1 e 12.500 euro la quota sarà di 45 euro, tra 12.500,01 e 16.500 euro di Isee, 55 euro mensili, tra 16.500,01 e 20.500 euro di Isee, 65 euro mensili, tra 20.500,01 e 25.000 euro di Isee, 75 euro mensili, tra 25.000,01 e 30.500 euro di Isee, 80 euro mensili, tra 30.500,01 e 35.500 euro di Isee, 85 euro mensili, tra 35.500,01 e 37.500 euro di Isee, 90 euro mensili, e per Isee superiori a 37.500,01, 100 euro. Lo scorso anno, per quanto riguarda la mensa, per Isee da 7.501 euro a 12.000 euro la quota mensile (5 giorni alla settimana) era di 52 euro, per Isee da 12.001 euro a 17.000, 65 euro, per Isee da 17.001 a 25.000, la quota per 5 giorni era di 75 Euro, per un’Isee da 25.001 Euro a 35.000, di 85 Euro e per Isee superiori a 35.001 euro, 100 euro.
La giunta di questa mattina ha previsto anche la riduzione del 20% sul costo della mensa per il secondo figlio, del 40% per il terzo figlio e riduzione del 60% sul costo della mensa per il quarto figlio e oltre. Come concordato con rappresentanti dei genitori nei mesi scorsi, fino a dieci giorni di assenza in un anno scolastico non sarà previsto nessun rimborso. Dall’undicesimo giorno di assenza in poi è previsto il rimborso del numero dei pasti non fruiti, in base alla quota dovuta, considerando il mese standard di 20 giorni. Alla restituzione del rimborso, in base alle singole assenze dei bambini, si provvederà a partire dall’ottobre 2011 con invio alle famiglie di bollettini inferiori al dovuto. Come già gli scorsi anni, le famiglie possono chiedere l’esonero dal pagamento della quota mensile per assenza dal servizio mensa per oltre 30 giorni consecutivi, per motivi di salute, con richiesta scritta. Inoltre, la giunta ha confermato i criteri di calcolo per gli asili nido e per il servizio di trasporto scolastico, confermando anche l’esenzione per Isee inferiori o uguali a 7.500 euro.
“Come avevamo detto durante le fasi di approvazione del Regolamento Urbanistico – dice Fabio Minuti, assessore all’Urbanistica del Comune di Siena – in tempi brevi abbiamo dato visto all’Osservatorio. L’obiettivo è quello di creare un rapporto più stretto con la Consulta dell’handicap e con tutte le associazioni. In questo settore occorre lavorare a stretto contatto con le persone che ogni giorno si trovano a vivere il disagio e che, più di noi, sanno dove occorre intervenire. Da qui nasce l’Osservatorio”.