La costituzione nata dall'accordo di Sinistra per Siena, Rifondazione Comunista, Siena si Muove, Siena 5 Stelle e Cittadini di Siena

SIENA. Durante la seduta odierna, il Presidente del Consiglio Comunale, Mario Ronchi, ha dato lettura di una nota congiunta dei gruppi “Sinistra per Siena, Rifondazione Comunista, Siena si Muove”, “Siena 5 Stelle” e “Cittadini di Siena”, i quali hanno informato il consesso sulla costituzione di un intergruppo consiliare denominato “Acqua bene comune”. L’iniziativa segue l’esempio della Camera dei Deputati, dove sarà presto presentata la proposta di legge “Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico”.
Le finalità dell’intergruppo sono; l’applicazione del risultato referendario; la negazione della tariffa stabilita dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas; la ripubblicizzazione del servizio idrico integrato; il diniego al piano di investimenti previsto dall’Autorità idrica toscana, contrastando il progetto per la realizzazione di una diga sul Merse e sostenendo, invece, la necessità di ricostruire e riqualificare le vecchie reti idriche.
Il Comitato senese “Acqua Bene Comune” sarà invitato a costituire parte essenziale dell’intergruppo per il ruolo politico svolto in questi anni.