Con Sostapay non si integrano più sosta e bus
“Con la nuova Sosta Pay la scelta fatta da Siena Parcheggi adotta una tecnologia incompatibile con gli standard definiti dalla Regione Toscana, anche nell’ambito della carta sanitaria regionale, e che Tiemme, così come altre aziende della mobilità, ha fatto propri. Alla scadenza dell’attuale Siena Card (prevista per la fine di agosto 2013) – prosegue Roncucci – non sarà quindi più possibile utilizzare il servizio integrato di sosta e mobilità come fatto finora, andando nella direzione contraria all’obiettivo della semplificazione a favore dei cittadini-clienti dei servizi della mobilità”.
“Il percorso per individuare una nuova carta multiservizi unica era iniziato già alla fine del 2009, d’intesa con il Comune e Siena Parcheggi – ricorda Roncucci – nell’ottica di definire un sistema di monetica in grado di sostituire l’ormai obsoleta Siena Card con una nuova tecnologia, studiata per incentivare la mobilità pubblica e quindi l’integrazione con le modalità di sosta. Nonostante i ripetuti, e anche recenti, tentativi effettuati da Tiemme per trovare una soluzione condivisa con tutti i soggetti coinvolti, non è stato possibile raggiungere un’intesa e, nostro malgrado, gli utenti saranno costretti ad attivare due diverse carte”.
“Nel frattempo – conclude Roncucci – Tiemme si è già attivata per predisporre una nuova propria carta di monetica con tecnologia contactless, quindi senza contatto, pienamente compatibile con il protocollo regionale che prevede l’applicazione dello standard Calipso, in modo da garantire comunque la continuità del servizio e l’accesso ai servizi di mobilità integrata della Toscana. Restiamo a disposizione auspicando che ci possano ancora essere i margini per trovare una soluzione condivisa che scongiuri l’applicazione di due sistemi che non parlano tra di loro”.
(Foto Corrado De Serio)