Il Rapporto Anfp conferma il primato. Milano la più pericolosa
SIENA. Siena si conferma come città più sicura della Toscana nella classifica stilata da Il Sole 24 ore con i dati forniti dall’Associazione Nazionale Forze di Polizia. A livello nazionale la città più pericolosa per chi ci vive è Milano con 6.984 reati ogni centomila abitanti, seguita dalla capitale Roma, mentre l’ultima piazza, quella della città più sicura, è appannaggio di Oristano con 2.154. Andiamo al confronto tra Siena e le altre città della nostra Toscana. La classifica regionale vede al primo posto Prato con 5.574 reati denunciati ogni 100mila abitanti (7° nazionale), seguita da Firenze con 5.562 (8° nazionale). Terza è Pisa (15°), poi vengono Lucca (19°) e Livorno (21°), Pistoia (27°), Grosseto (31°), Massa Carrara (37°).. La città toscana più sicura è la città del Palio con 3.146 reati denunciati (77°), seguita pressoché da vicino da Arezzo (64°) con 3.372, che soffre le “attenzioni” rivolte alle ditte orafe dai malviventi. Comunque le due città danno lo stesso valore statistico sul calo vistoso dei reati, un vero record da un anno all’altro: -8% sul 2009, mentre la media nazionale è appena dello 0,5%.
Siena si colloca dunque al 77° posto della classifica sui 103 disponibili, chiaramente non rientrando ai vertici (primi 15 posti) di nessuna delle classifiche parziali che riguardano rapine, scippi, borseggi, truffe e frodi informatiche, furti in casa e di autovetture. Per curiosità, Lucca è prima nella classifica dei furti in casa (530 per 100mila abitanti), Firenze 11° per i borseggi, Pisa 12° per truffe e frodi informatiche, Prato 4° per rapine e 3° per scippi. Così Enzo Letizia, segretario dell’Anfp, commenta la classifica stilata: “A livello nazionale l’impennata dei furti negli appartamenti si può collegare alla difficile congiuntura che sta attraversando il Paese. I relativi furti di oro e preziosi vengono immessi nel circuito malavitoso”. Letizia nell’intervista lamenta anche l’insufficiente numero di uomini e mezzi in dotazione alle forze dell’ordine in Italia, elemento che abbiamo più volte sottolineato proprio per la sicurezza della città di Pisa. Va tuttavia evidenziato come l’aumento dell’insicurezza è strettamente correlato alla disincentivazione e alla trascuratezza delle politiche di welfare cui sono costretti molti comuni dalla stretta finanziaria fatta da Tremonti.