Si definiscono "generazione umiliata e derubata del futuro"
SIENA. Da Siena inRivolta riceviamo e pubblichiamo.
“Gli studenti dei due atenei della città, in mobilitazione contro il ddl Gelmini e contro la dismissione del pubblico operata dall’attuale governo, hanno sfilato oggi per Siena con una manifestazione che ha avuto come culmine i due flash mob svolti alla stazione degli autobus a Piazza Gramsci e in Piazza del Campo.
“Gli studenti dei due atenei della città, in mobilitazione contro il ddl Gelmini e contro la dismissione del pubblico operata dall’attuale governo, hanno sfilato oggi per Siena con una manifestazione che ha avuto come culmine i due flash mob svolti alla stazione degli autobus a Piazza Gramsci e in Piazza del Campo.
Alla stazione degli autobus, come generazione umiliata e derubata del futuro, che oggi non vede alcuna prospettiva per il proprio avvenire, nell’Italia che taglia risorse a scuola, università e spese sociali, abbiamo circondato i bus con studenti “in partenza” con valige di cartone, su cui abbiamo scritto “Futuro emigrante”, “Diritti in partenza”, “Cervelli in fuga”. Come cent’anni fa, l’orizzonte dell’emigrazione diventa la speranza di una generazione piena di saperi e conoscenze, ma a cui vengono tolti i diritti su cui costruire le prospettive del proprio futuro personale e collettivo.
Poi in Piazza del Campo abbiamo composto con delle lettere alcuni degli slogan identificativi di questo movimento che sta colorando e bloccando piazze e strade d’Italia.
Domani tre pullman partiranno da Siena per Roma, dove saremo in piazza con le centinaia di migliaia di studenti che andranno a sfiduciare in prima persona, e senza intermediari, l’attuale governo e un disegno di paese che toglie risorse ai diritti comuni, e ci deruba di quel futuro che invece, nelle piazze, come collettività di individui differenti ma uniti in uno sguardo comune, abbiamo cominciato a riprenderci”.