A Siena il confronto tra i più importanti immuno-oncologi al mondo
Michele Maio con Ramy Ibrahim SIENA. Si è concluso con un think thank, una riunione operativa, tra i più importanti immuno-oncologi al mondo il XV Congresso internazionale del NIBIT a Siena, a cui hanno partecipato oltre 300 esperti.
“Abbiamo voluto riunire allo stesso tavolo in maniera paritetica le tre componenti fondamentali coinvolte nell’immunoterapia del cancro – spiega Maio – i network scientifici internazionali Cancer Research Institute di New York, Parker Institute for Cancer Immunotherapy di San Francisco, World Immunotherapy Council, NIBIT; i ricercatori clinici e pre-clinici di importanti istituzioni internazionali tra cui Memorial Sloan Kettering di New York, INSERM di Parigi, University Hospital di Losanna e Innsbruck, Massachusett General Hospital di Boston, i più impegnati in questo campo, e i rappresentati delle industrie farmaceutiche. In questo think tank – conclude Maio – co-organizzato con il dottor Ramy Ibrahim, vicepresidente dello Sviluppo Clinico presso il Parker Institute for Cancer Immunotherapy, abbiamo discusso argomenti chiave per l’immediato futuro dell’immuno-oncologia e dal confronto è nato un documento scientifico che condivide la vision dei partecipanti sul futuro dell’Immuno-Oncologia. Tra due anni ci riuniremo di nuovo allo stesso tavolo per interrogarci su cosa effettivamente sia stato realizzato e su quali nuove sfide ci attenderanno”.
