
SIENA. Da Potere al Popolo riceviamo e pubblichiamo.
“Ieri pomeriggio alcuni militanti di Potere a Popolo hanno volantinato davanti al negozio della catena Dixie in Piazza Matteotti per denunciare il fatto che tale azienda è uno dei principali committenti di Texprint, fabbrica tessile di Prato, salita alla ribalta delle cronache per lo sfruttamento dei suoi lavoratori, costretti a lavorare 12 ore per 7 giorni con contratti di apprendistato falsi, senza rispettare i contratti nazionali, senza diritto alle ferie, infortunio o malattia. La Texprint, inoltre, è stata interdetta per mafia ed è coinvolta in un’inchiesta per la partecipazione irregolare in appalti e bandi pubblici. I lavoratori hanno denunciato tutto ciò e sono da settimane in presidio permanente di fronte alla fabbrica. Nonostante quanto denunciato e la mobilitazione dei lavoratori, Dixie fa finta di nulla e continua a comprare capi da Texprint, facendosi complice di questo sistema di sfruttamento”.