di Augusto Mattioli
SIENA. E’ di un mese fa l’ennesima, brutta storia di violenza sessuale denunciata al commissariato di Polizia di Poggibonsi da una giovanissima. Un episodio che sarebbe avvenuto all’esterno di un locale e che ha portato, dopo le indagini della polizia, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica Serena Menicucci, all’arresto di due giovani maggiorenni originari dell’est europeo.
Ambedue attualmente si trovano in carcere: una misura confermata dopo l’interrogatorio di garanzia svoltosi nella mattinata di ieri, nel corso del quale uno degli arrestati ha dato la sua versione dei fatti e l’altro si è avvalso della facoltà di non rispondere.
I due giovani potrebbero andare agli arresti domiciliari quando sarà disponibile il braccialetto elettronico che ne controlla la posizione.
Nei prossimi giorni – la data non è ancora stata fissata – si svolgerà l’incidente probatorio in una udienza a porte chiuse, presieduta dal giudice delle indagini preliminari, nella quale pubblico ministero, legali degli accusati e i legali della ragazza acquisiranno nel dibattito le prove di quanto è accaduto. Prove utilizzabili nel processo che si svolgerà quando le indagini e tutti i passaggi di legge si concluderanno.