"Le soluzioni adottate sono temporanee e resteranno in vigore fino al termine dei lavori, previsto per il mese di settembre"
SIENA. La viabilità dell’area tra via Fiorentina e viale Cavour, oggetto di modifiche temporanee che stanno interessando la città proprio in questi giorni, ha costituito il tema dell’interrogazione urgente presentata nella seduta consiliare del 12 luglio, da Gianni Guazzi (PD) e sottoscritta dai colleghi di gruppo Simone Vigni, Massimiliano Bruttini, Carolina Persi e Rita Petti.
“I lavori in corso – ha introdotto il consigliere – hanno comportato la chiusura in senso discendente del tratto tra Palazzo Diavoli e l’intersezione con viale Sclavo, mentre tra lo stesso Palazzo Diavoli e via Caduti di Vicobello è stato istituito un senso unico di marcia verso il centro. Tali limitazioni creano notevoli disagi alle attività commerciali, ai medici di base che svolgono attività ambulatoriale e agli stessi abitanti del quartiere”.
Guazzi ha quindi chiesto al sindaco “le motivazioni della chiusura veicolare sulla direttrice Caduti di Vicobello – Palazzo Diavoli in uscita dalla città” e “se l’Amministrazione intende, a conclusione dei lavori, mantenere questo tipo di viabilità”.
Il sindaco Bruno Valentini ha risposto che le scelte sulla circolazione temporanea nel tratto fra Torre Fiorentina, Palazzo Diavoli, via Cavour e l’Antiporto di Camollia sono dovute alla necessità di mettere in sicurezza il cantiere dei lavori per l’ampliamento del percorso pedonale che era contenuto da un guardrail fra la sede di Novartis, oggi di GSK, e l’incrocio di Palazzo Diavoli. “Siamo quindi partiti dalla necessità di consentire, in quei trecento metri circa, il traffico in una sola direzione. Abbiamo optato per la direttrice di ingresso alla città, piuttosto che per l’uscita, e pianificato l’intervento nel periodo di chiusura delle scuole, visto che nella zona di via Avignone ce ne sono alcune e molto frequentate. La scelta è quella di realizzare una sorta di anello – ha illustrato il sindaco – che comprende il tratto di via Cavour fino all’incrocio di via Caduti di Vicobello, con quest’ultima percorribile a senso unico discendente. Con l’immissione in viale Sclavo, si prosegue fino all’incrocio con via Fiorentina. La circolazione di traffico è continua e senza ostacoli perché abbiamo disattivato l’impianto semaforico all’intersezione tra via Cavour e via Caduti di Vicobello”.
Valentini è entrato maggiormente nel dettaglio: “Quel tratto di via Fiorentina andava comunque chiuso e abbiamo scelto l’ipotesi che dovrebbe creare meno disagi. Comprendiamo le lamentele ma non c’erano alternative, anche per quanto riguarda il trasporto pubblico. Sarà inoltre posizionato un pannello informativo all’Antiporto in modo che si capisca che, per andare verso Firenze, è consigliata la svolta in via Caduti di Vicobello”.
Quanto alla sua tempistica, il sindaco ha specificato che le soluzioni sulla viabilità sono temporanee e non permanenti: dureranno fino a quando i lavori non saranno finiti, presumibilmente a settembre. “Domani (ieri, ndr) pomeriggio ho un incontro, insieme ad altri tecnici del Comune, con i commercianti di via Cavour – ha informato il primo cittadino – che chiedono di consentire l’ingresso in via Cavour al punto di intersezione con via Caduti di Vicobello. Per ulteriori approfondimenti, ho richiesto alla Polizia Municipale e all’ufficio Mobilità di redigere un rapporto su quello che sta succedendo. A oggi non risultano generarsi incolonnamenti di auto, se non in periodi limitatissimi della giornata. Siamo consapevoli che questo intervento può creare qualche disagio temporaneo per i residenti e le attività commerciali – ha concluso Valentini – ma tutto deve essere valutato nella prospettiva di dare alla città risposte efficaci e soluzioni permanenti”.
Guazzi ha auspicato che “i cittadini e i commercianti dell’area siano soddisfatti delle soluzioni adottate e che l’Amministrazione tenga comunque conto delle loro esigenze e istanze nella sperimentazione del senso unico”.