Via libera della giunta all’atto di indirizzo
SIENA. La giunta comunale ha deliberato l’atto di indirizzo relativo alla realizzazione di ventiquattro alloggi Erp a San Miniato, in via Pietro Nenni. La proposta è stata presentata dall’assessore alle politiche della casa, Micaela Papi.
La giunta, come si legge nell’atto, ha deliberato in particolare di “individuare quale obiettivo dell’ente I’implementazione del numero degli alloggi Erp di proprietà del Comune, attualmente 1038 in totale, al fine di far fronte alla grave emergenza abitativa, ritenendo che lo sviluppo dell’offerta di alloggi pubblici per le famiglie in difficoltà economiche sia un asse strategico e prioritario nelle politiche comunali di contrasto alla povertà ed agli effetti perduranti della crisi economica”. Nel documento si legge anche “di procedere all’adeguamento alla normativa sopravvenuta del progetto esecutivo relativo alla costruzione di ventiquattro case popolari, redatto da Siena Casa spa nel 2009, su area di proprietà comunale e al conseguente adeguamento dei prezzi e del computo dei lavori”.
“L’attuale complesso contesto economico – spiega Micaela Papi -, determinato dal lungo periodo di emergenza sanitaria epidemiologica da Covid-19 e dall’impennata dei prezzi delle materie prime e dei costi dell’energia, sta causando anche a Siena preoccupanti difficoltà economiche alle famiglie, sempre più in difficoltà nel far fronte, autonomamente, al pagamento dei canoni per le locazioni abitative. Il Comune ha messo in campo una serie di misure simultanee che affrontano la problematica abitativa su più piani complementari fra cui l’accordo territoriale per le locazioni abitative a canone concordato valido per il territorio del capoluogo, sulla base del quale possono essere stipulati dai privati contratti di locazione che prevedono un canone tendenzialmente più basso di quello di mercato, ed agevolazioni fiscali a favore del proprietario per compensarlo dell’eventuale minor reddito e del locatario o la costituzione nel mese di gennaio 2024 dell’Osservatorio Territoriale del mercato pubblico e privato della locazione e delle politiche abitative”.
“Dal marzo 2024 e fino ad esaurimento dei fondi comunali destinati alla misura, pari a 150mila euro – prosegue Papi – la concessione una tantum di un contributo al locatore che affitta a canone concordato nel rispetto dell’accordo territoriale e l’aumento delle risorse proprie per finanziare i bandi 2023 e 2024, finalizzati all’erogazione a favore degli inquilini di contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione dovuti ai proprietari degli immobili. Infine l’ottenimento, nel mese di febbraio del corrente anno, a seguito di partecipazione al bando habitus, pubblicato dalla Fondazione Mps, di un contributo pari ad 99 mila per la manutenzione di 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica Erp”.
“Nel perseguimento dell’interesse pubblico – si legge ancora nel documento – all’implementazione del numero degli alloggi Erp, appare opportuno e conveniente, per ragioni di celerità procedimentale e risparmio delle spese per l’affidamento di incarichi tecnici e per l’acquisto dei terreni, procedere invece che a una progettazione ex novo all’adeguamento alla normativa sopravvenuta del progetto relativo alla costruzione di ventiquattro case popolari, già redatto da Siena Casa spa nel 2009, su area di proprietà comunale ed al conseguente adeguamento dei prezzi e del computo dei lavori”.
“I costi per la realizzazione dei ventiquattro alloggi – specifica l’atto – potrebbero essere coperti intercettando i fondi che verranno stanziati dalla Regione Toscana in attuazione della delibera di giunta numero 36 dell’11 marzo 2024 ‘Linee di indirizzo sistematiche per l’attivazione di risorse ed interventi in materia di edilizia residenziale pubblica’, che prevede l’emanazione di un avviso pubblico volto a finanziare la realizzazione di nuovi alloggi Erp, a fronte di proposte per le quali sia già stato disposto un livello di progettazione tale da consentirne l’immediata cantierabilità”.