L’acquirente è il fondo Invimit Sgr del Mef
di Augusto Mattioli
SIENA. Il Comune di Siena ha venduto la caserma Piave oggi sede delle forze di Polizia di Siena. Lo ha annunciato questa mattina il sindaco Bruno Valentini, ovviamente molto soddisfatto, “perché nelle casse del Comune entrerà un gruzzolo di tre milioni e mezzo, di cui una parte sarà utilizzata per la realizzazione nel quartiere di San Miniato di una scuola con annessa palestra”, per la quale il Comune sta per approvare il progetto preliminare . “Poche ore fa è arrivato il bonifico”, ha precisato il sindaco.
L’acquirente della Piave è un Fondo investimento immobiliare che fa riferimento alla Invimit spa del Ministero dell’economia. Invimit Sgr (Investimenti Immobiliari Italiani Sgr S.p.A.) come si legge nel suo sito internet, è una società il cui capitale è interamente detenuto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
”L’obiettivo di fondo della azione di Invimit Sgr è, operando in ottica e con logiche di mercato, di cogliere le opportunità derivanti dal generale processo di valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare pubblico, attraverso l’istituzione, l’organizzazione e la gestione di fondi comuni di investimento chiusi immobiliari”.
La vendita dell’immobile era vincolata all’utilizzo come caserma per cui non ci sono stati concorrenti. Certo, il Comune di Siena rinuncerà all’affitto di 180 mila euro l’anno ma non dovrà accollarsi i costi di ristrutturazione dell’immobile, “spesa per metterlo in sicurezza – ha fatto sapere il sindaco – che sarebbe stata recuperata in venti anni”.
Con le vendita della Piave salgono a 14 milioni le vendite di immobili da parte del Comune negli anni dell’attuale legislatura, entrate che hanno permesso di risistemare i conti del Comune che tra due anni non pagherà più i cinque milioni di boc ogni dodici mesi, soldi che potranno essere utilizzati dai prossimi amministratori comunali per le loro politiche.