Il park può aprire solo ora perché acquisito da poco al patrimonio comunale
SIENA. Sembra che finalmente la nuova Giunta comunale metta i cartelli ed informi di un nuovo parcheggio pubblico in viale Sardegna, al pianterreno dell’edificio che ospita Sienambiente e Sei Toscana. Un nuovo parcheggio finora non segnalato per mera incuria dell’Amministrazione precedente. Le cose non stanno così. Quel parcheggio è stato acquisito al patrimonio comunale solo da poco e pertanto i cartelli di parcheggio pubblico si possono installare solo da dopo questa estate. Infatti fu l’assessore Paolo Mazzini a chiedere al Consiglio Comunale del 24 aprile scorso (paradossalmente gli attuali amministratori oggi al governo allora si astennero) l’autorizzazione dell’acquisizione dopo aver esperito un lungo iter dovuto al fallimento della ditta costruttrice, sulla quale gravava appunto l’obbligo della cessione di questa ampia area di sosta. Per la precisione si tratta di ben 100 posti auto posti a piano terra, 73 all’aperto e 27 al chiuso, collegati con via Simone Martini con un ascensore al servizio del pubblico, con la possibilità di raggiungere facilmente Porta Ovile. C’è di più, avevamo anche ipotizzato che una porzione di questa vasta area potesse essere utilizzata come area camper, perché quella che esisteva nel parcheggio sotto il Palasport della Mens Sana, in viale Sclavo, non è più disponibile. Ed è opportuno che una città turistica come Siena abbia una offerta adeguata per i camper. Ne avevamo anche parlato con Siena Parcheggi, società che già gestiva l’area camper in viale Sclavo, per il piccolo investimento necessario e per l’affidamento diretto. Una opzione, a mio parere, da rilanciare.
Bruno Valentini – consigliere comunale