SIENA. Consueta conferenza stampa del sindaco Bruno Valentini prima del Palio. Il sindaco affronta il tema della carriera parlando della “sindrome di Tornasol”, il cavallo che a luglio si è riffiutato di entrare tra i canapi, ed ha inviatato a non avere paura di correre.
“Siena e il Palio sono capaci di correre più forte delle sue paure”, ha puntualizzzato ed ha affermato che il Palio è la metafora di come “le difficoltà ci facciano uscire ogni volta più forti”.
Nelle prossime amministrative nel 2018 si voterà anche a Siena e Valentini ha detto che questo potrebbe essere il suo ultimo Palio da sindaco ed ha voluto fare un monito ai cittadini senesi. “Non accettate che si torni al passato e ai mostri che hanno avuto responsabilità nel disastro morale ed economico di Siena. Non solo di soldi abbiamo bisogno, ma anche di rettitudine e coraggio”.
Rispondendo alla domanda di un giornalista, Valentini ha detto che ha anticipato che per il Palio andrà a Roma, al ministero delle Politiche agricole e forestali per “pretendere regole che sappiano interpretare la storia della citta'”.
In merito all’intenzione del ministero di rivedere le regole delle manifestazioni in cui vengono utilizzati i cavalli, ha poi aggiunto: “Su aspetti tecnici e veterinari voglio capire quali sono le intenzioni”.