"La frenesia di impadronirsi di ogni poltrona e poltroncina da parte della nuova Amministrazione non lascia spazio alla valutazione del merito"
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/2019/01/lepri-alessandro-e1548146997742.jpg)
SIENA. Da Bruno Valentini, consigliere comunale PD, riceviamo e pubblichiamo.
“Il presidente della Siena Parcheggi Alessandro Lepri lascia la società di proprietà comunale con risultati eccellenti ed ottimi servizi, come per la gestione dei varchi alla ZTL e l’estesa videosorveglianza su tutti i parcheggi sotterranei ed all’aperto. Su un fatturato di circa 8 milioni, quasi la metà torna alla città sotto varie forme: un canone fisso di 1,5 milioni, la copertura di costi da 1,2 ml per l’efficiente manutenzione delle scale mobili (su cui transitano ogni anno 3,5 milioni di utenti) ed un utile netto di oltre 1 milione, triplicato in tre anni. La frenesia di impadronirsi di ogni poltrona e poltroncina da parte della nuova Amministrazione non lascia alcuno spazio alla valutazione del merito, dal Santa Maria della Scala all’Istituto Franci, dalla ASP alla Siena Parcheggi. Nel messaggio di commiato, Lepri ci ha anche fatto sapere che la nuova Amministrazione ha di fatto tenuto fermi tutti gli importanti progetti che erano cantierabili: la sistemazione del parcheggio del Campino di San Prospero, la realizzazione di nuovi bagni pubblici sotto la Fortezza, il grande parcheggio da realizzare a Porta Romana. Le condizioni straordinarie di questa società-gioiello consentono adesso di proseguire nella politica di riduzione delle tariffe che la nostra Amministrazione aveva già impostato, come con le agevolazioni per i bus turistici degli ospiti degli alberghi cittadini, il sostanziale azzeramento dei bollini delle ARU e con il più che dimezzamento dei bollini per i residenti del Centro Storico. Le floride condizioni del bilancio comunale (ora che tutti hanno compreso che il famigerato “buco” non cè) consentono di ben tollerare una minore compartecipazione degli utili di Siena Parcheggi, azzerando i bollini ZTL e facendo politiche selettive per incentivare la permanenza turistica, gli acquisiti commerciali nei negozi senesi, la sosta all’ospedale. A proposito del parcheggio alle Scotte, ricordo che la maggioranza del precedente Consiglio Comunale, a seguito di una specifica indicazione del Consiglio Regionale, aveva approvato nel 2017 una mozione per rendere gratuita la prima ora di sosta con eventuale estensione alla seconda ora con compartecipazione economica della Regione. Questo perchè gli utenti dell’Ospedale -punto di riferimento di una vasta area geografica- sono solo per un terzo senesi, in modo da evitare che il minore introito ricada solo sui contribuenti senesi. In quella occasione io osservai che la ragione principale per cui in alcuni momenti della giornata e soprattutto di mattina si registrano criticità è soprattutto conseguenza della rigidità di orario per accedere agli ambulatori, che però il nuovo direttore Giovannini sta affrontando con efficacia. L’altra considerazione da fare è che la riduzione del costo di parcheggio non risolve il problema della carenza strutturale di posti auto, ma paradossalmente la aggrava, attraendo più veicoli privati. Pertanto, occorre valutare nuovi soluzioni insieme alla Direzione dell’Ospedale ed all’Università, come ad esempio con l’accelerazione del progetto per la Facoltà-Dipartimento di Medicina, con la creazione di nuovi parcheggi. Ed inoltre un potenziamento del trasporto pubblico, in particolare col parcheggio sottostante la piazza della Stazione, garantendo la gratuità del trasporto in autobus”.