SIENA. Da Bruno Valentini riceviamo e pubblichiamo.
“Il 21 dicembre 2021 ho presentato un’ interrogazione consiliare relativa al fatto che in due anni per ben tre volte il Comune aveva affidato senza bando allo stesso soggetto, la società Open Comunicazione srl un incarico di comunicazione relativamente all’emergenza Covid 19. Incarichi dell’ordine di decine di migliaia di euro (l’ultimo 36mila euro). Inoltre, dalla verifica della composizione della società, è risultato che il direttore avesse un rapporto di lavoro con il Comune di Siena come addetto allo Staff Ufficio Stampa.
La domanda rivolta al Sindaco è stata “se sia stata verificata la legittimità dell’affidamento in oggetto sia in relazione alla reiterazione dell’affidamento discrezionale per tre volte in due anni e sia in riferimento all’incarico del direttore della stessa società presso l’Ufficio Stampa del Comune di Siena”.
Poichè a distanza di oltre due mesi e mezzo (ben oltre il limite previsto dalla normativa) la risposta non mi arrivava ho dovuto anche scrivere al Prefetto. Stamani ho ricevuto una comunicazione da parte del vicesindaco Andrea Corsi, che non ha espresso alcuna valutazione, limitandosi ad inviarmi una relazione del dirigente competente, che non ha fornito alcuna risposta alle due domande che avevo posto al Comune.
Pertanto l’Amministrazione Comunale non ha saputo o voluto rispondere alla mia interrogazione su come sia stata garantita la legalità degli incarichi attribuiti, bypassando il bando pubblico. Evidentemente sono in grave difficoltà perchè non hanno neanche provato a difendere le procedure adottate. Ad ogni modo, giudicheranno i cittadini. Ed anche chi deve valutare e sorvegliare sugli atti degli Enti Locali”.