"Crediamo che la nomina di commissari, individuati dal Prefetto, sia l’unico modo per poter operare una separazione tra passato e futuro nella gestione di Sei"
SIENA. Il commissariamento di Sei Toscana auspicato da ANAC sposa appieno la richiesta formulata dal Sindaco civico di Arezzo, Alessandro Ghinelli, qualche mese fa e che vide la ferma opposizione del Sindaco di Siena, pronto a difendere i vertici della società che gestisce il servizio dei rifiuti. Crediamo che il commissariamento sia necessario per fare la dovuta chiarezza sulla cattiva gestione dei rifiuti nel nostro territorio, che regala pessimi servizi e tariffe esose per i nostri cittadini.
Noi crediamo che la nomina di commissari, opportunamente individuati dal Prefetto di Siena, sia l’unico modo per poter operare una netta separazione tra passato e futuro nella gestione di Sei.
Riteniamo altresì che la politica targata PD debba assumersi le proprie, pesanti responsabilità per quanto avvenuto in Sei Toscana e Sienambiente, società da sempre fortemente legate alla politica locale di maggioranza.
Riteniamo infine opportuno che il Sindaco di Siena faccia chiarezza sul comportamento dell’Amministrazione senese nell’Assemblea dell’Ato Toscana Sud.