Lo storico archivista Alessandro Leoncini sta per consegnare le chiavi. E non c'è il sostituto...
di Augusto Mattioli
SIENA. Alessandro Leoncini, responsabile dell’archivio dell’Università, lascia definitivamente il suo incarico. Era andato in pensione nel 2021, ma per altri due anni aveva fatto con l’ateneo un contratto gratuito per occuparsi di un settore nel quale aveva iniziato a lavorare nel 1988, pubblicando anche alcune sue ricerche storiche di particolare interesse. Tra l’altro anche per la sua attività di studioso, un vero e proprio “topo di archivio molto curioso” lo definisce chi lo conosce, nel 2015 gli è stata assegnata la medaglia di civica riconoscenza.
Il suo impegno gratuito nell’archivio dell’ateneo però avrà termine nei prossimi giorni quando, ci dice, “consegnerò le chiavi”. Per cui ora si pone il problema, la cui soluzione sarebbe potuta essere più rapida, di chi lo sostituirà nel delicato incarico. Per il momento non sembra che sia stata individuata la persona di esperienza che possa prendersi cura dell’archivio, anche se il problema, fanno sapere dall’ateneo, è noto da tempo.
Un archivio che rischia di rimanere chiuso, in attesa di una soluzione che possa consentire regolari consultazioni, è certo un bell’impedimento per una istituzione come un ateneo. Tra l’altro, all’interno dell’università dovrebbero esserci sicuramente professionalità che possano prendersi cura dell’ufficio.