È necessario che si prendano le misure di sicurezza già in uso per le autostrade, possibilmente dotando i raccordi di reti di protezione elettrificate
FIRENZE. Dobbiamo ancora registrare fatti gravissimi dovuti alla presenza di animali selvatici sulle strade di grande comunicazione: un ragazzo di Siena è in fin di vita per aver investito un capriolo sulla Siena-Bettolle. Ieri noi della Lega Nord abbiamo votato in Consiglio regionale a favore della riduzione degli ungulati sul territorio, ma non basta. È urgente una presa d’atto da parte delle amministrazioni locali e dell’ANAS che le nostre superstrade sono del tutto insicure, alla mercé di qualsiasi ostacolo provenga dalle aree ad esse circostanti, che si tratti di animali, come di sassi o di persone che possono provocare danni agli automobilisti per svariati motivi. È necessario che si prendano finalmente le misure di sicurezza già in uso per le autostrade, possibilmente dotando i raccordi di reti di protezione elettrificate. Anche le pareti rocciose adiacenti alle arterie stradali vanno messe in sicurezza. Lo stesso discorso dovrebbe valere per la rete ferroviaria. Ci auguriamo di non dover contare altre vittime prima che qualcuno prenda i giusti provvedimenti, a tutela dei Cittadini e anche della natura.
Manuel Vescovi
Capogruppo in Consiglio Regionale della Lega Nord Toscana