Tanti i giovani musicisti che si sono succeduti nelle tante esibizioni delle classi di viola, flauto e altri strumenti, e poi diversi sono stati gli interventi dei rappresentanti degli studenti

di Annalisa Coppolaro
SIENA. Bellissimo ed emozioante pomeriggio musicale di protesta ma anche di passione, quello che si è svolto ieri sera a Sant’Agostino sotto i portici del Conservatorio Franci. Tanti i giovani musicisti che si sono succeduti nelle tante esibizioni delle classi di viola, flauto e altri strumenti, e poi diversi sono stati gli interventi dei rappresentanti degli studenti tra cui Pablo Cleri che ha sottolineato di nuovo quanto sarebbe difficile, o meglio lungo e complesso, dover cambiare sede per tutte le aule del Conservatorio. ”L’ultima volta che gli studenti hanno dovuto traslocare hanno impiegato due anni a trasferire tutto dopo aver identificato il luogo migliore, cosa di per sé già molto difficile. Noi stiamo lottando per far ascoltare alla città un po’ della nostra musica e far notare quello che possiamo offrire a Siena, nella speranza che le cose si risolvano al più presto”.
E’ stata anche letta la lettera che il Conservatorio ha indirizzato al Comune di Siena ed al Sindaco De Mossi per richiedere un incontro e per illustrare la situazione attuale del Conservatorio e l’incertezza di oltre 200 studenti e tanti insegnanti.
Una serata di bella musica ed entusiasmo a cui hanno partecipato molti senesi che si sono stretti attorno agli studenti e ai docenti del Conservatorio Rinaldo Franci.