L'uomo, un senese di 52 anni, è stato denunciato e sanzionato
SIENA. Si è messo alla guida della propria auto, ubriaco, e senza un valido motivo per uscire di casa, ma è incappato in un controllo della Polizia di Stato.
E’ accaduto ieri sera all’imbocco della Siena- Grosseto, quando ad una fiat Punto che viaggiava verso la direttrice maremmana, è stato intimato l’alt dagli equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Siena, nell’ambito dei servizi potenziati dal Questore in occasione delle festività pasquali.
Il conducente, un senese di 52 anni, che presentava in sintomi dell’ebbrezza alcolica è stato sottoposto prima al precursore, che è risultato positivo, e poco dopo all’alcool test, con l’ausilio dei poliziotti della Polstrada in servizio sull’Autopalio.
Ad esito degli accertamenti è stato, quindi, denunciato per guida in stato di ebbrezza e la patente, dalla quale verranno decurtati 10 punti, è stata ritirata.
L’auto è stato affidata ad un familiare fatto giungere appositamente sul posto.
Il senese è stato anche sanzionato per aver violato senza giustificato motivo la normativa di contenimento e prevenzione COVID- 19.
Molte e diverse sono le giustificazioni che in questi giorni sono state addotte dalle persone fermate, quasi tutte a bordo di auto o altri veicoli, dalla Polizia, nell’immediata periferia della città e nei punti ritenuti nevralgici ove erano stati intensificati i controlli.
Da chi andava a portare il latte al fratello, autosufficiente, e a prendere i panni sporchi, spostandosi da un comune all’altro, a chi era uscito per lavare la macchina, a chi pensava di spostarsi attraversando tre province, da Firenze, passando per Siena per arrivare a Grosseto, solo per consegnare le chiavi ai vicini di una proprietà terrena, a chi andava ad accudire i cavalli, senza riuscire a giustificarne l’autorizzazione.
La Polizia di Stato raccomanda sempre ai cittadini maggiore attenzione al rispetto delle prescrizioni imposte da leggi e decreti, per non rischiare il diffondersi del contagio e le conseguenti sanzioni. #Restateacasa!