Oltre 500 controlli svolti in provincia di Siena, sanzioni per €. 288.200 e 29 persone deferite
SIENA. Nel corso del 2020 i Carabinieri Forestali della provincia di Siena hanno svolto oltre cinquecento controlli sulla conformità degli interventi di taglio boschivo, all’esito dei quali sono state elevate n. 298 sanzioni amministrative a carico di n. 294 soggetti, per un importo notificato pari ad €. 288.200; sono state, inoltre, accertati n. 23 illeciti di rilevanza penale, che hanno comportato il deferimento all’AG di 29 persone e 5 sequestri di legname.
I controlli, svolti sia d’iniziativa che a seguito di segnalazioni di cittadini ed associazioni ambientaliste, hanno avuto ad oggetto cantieri forestali in tutto il territorio provinciale, con particolare riferimento alle zone a maggior pregio naturalistico, come le aree protette provinciali, i siti Natura 2000 (SIC/ZPS) ed i territori sottoposti a vincolo paesaggistico.
Anche nel 2021 sta proseguendo questa capillare attività di accertamento, tanto che la Stazione Carabinieri Forestale di Radda in Chianti, a conclusione di una complessa attività di verifica tecnica, ha accertato significative irregolarità in un cantiere forestale stabilito in Comune di Gaiole in Chianti, elevando sanzioni amministrative per un importo notificato di €. 26.940 e segnalando all’autorità giudiziaria due persone.
La campagna di controlli dei Carabinieri Forestali della Provincia di Siena proseguirà anche nei prossimi mesi, al fine di verificare non solo la corretta esecuzione dei tagli boschivi, ma anche altri aspetti attinenti al contrasto del lavoro nero e del caporalato ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro.