Si era specializzato nei raggiri on line
SIENA. I Carabinieri da mesi inseguivano un truffatore fantasma che colpiva senza lasciare tracce e le querele ricevute dai Carabinieri sembravano dover cadere nel vuoto. Era solito ordinare abbigliamento griffato e prodotti hi-fi su notissimi siti di vendita telematica, indirizzando l’acquisto in un appartamento di Siena San Miniato, collocato in un enorme condominio. La scheda dati con la quale si collegava a internet era intestata ad un egiziano che non esiste e poteva essere ricaricata da chiunque. Il pagamento avveniva con una carta di credito ricaricabile intestata ad una persona fisica inesistente.
Il sistema registrava un pagamento che non sarebbe poi andato a buon fine per indisponibilità di fondi, ma dava comunque il via alla spedizione, effettuata da una delle tante imprese collegate alla piattaforma di vendita. Un corriere espresso raggiungeva San Miniato e consegnava il pacco, ricevendo in cambio uno scarabocchio sulla ricevuta. Una volta allontanatosi il corriere, lo studente faceva sparire dal citofono la targhetta col nome falso, diverso in ogni circostanza, e poi spariva.
Il punto debole del sistema consisteva nel momento della consegna materiale degli oggetti acquistati. Così i militari dell’Arma, dopo aver monitorato il personaggio con sistemi telematici, si accordavano con la società di corriere espresso per essere presenti alla consegna successiva.In quella circostanza vi sarebbero stati due persone a recapitare i beni ordinati, abbigliati con la tipica tuta aziendale. Fra di essi un maresciallo dei Carabinieri che finalmente si sarebbe trovato faccia a faccia con l’abile truffatore. Si tratta di un ragazzo campano che frequenta la Facoltà di Scienze Infermieristiche e ha affittato un appartamento. È stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena per tutte le truffe compiute.