L'ignobile gesto contro il chioschino delle frittelle al centro dell'intervento del Consigliere Comunale di Sena Civitas
SIENA. Piena solidarietà alla famiglia Savelli e alla loro caratteristica attività di “frittelle” di Piazza del Campo.
Quello che sia accaduto, una minaccia, un avvertimento o peggio un attentato sventato, è un atto grave da condannare con tutta la fermezza possibile.
Le frittelle sono una tradizione cristiana sin dal XV secolo che a Siena si tramanda con i chioschini e quello delle frittelle in Piazza del Campo a Siena, è un simbolo della nostra cultura e tradizione; un piacevole ricordo collettivo e tale deve rimanere contro qualsivoglia visione diversa.
Al di là del grave atto, per il quale auspico la massima attenzione e interesse da parte delle istituzioni deputate, occorre che i senesi e coloro che hanno scelto la nostra città quale sede per i propri leciti interessi, siano consapevoli dell’ignobile gesto e difendano le tradizioni di una città che sta perdendo i principali punti di riferimento ideologici, culturali e civici.
Mai come adesso c’è bisogno di riprendersi il nostro passato rigettando l’unicità del globalismo.
Tener vivo il profondo legame che congiunge il passato al nostro presente, è difendere noi stessi; è sostenere la pluralità e il policentrismo contro ogni relativismo e pensiero unico.
Ad accompagnare la nostra città nel futuro occorre un’Amministrazione consapevole, e la nostra sembra sempre più inadeguata e proiettata verso interessi di parte ed elettorali.
Pietro Staderini
Gruppo consiliare Sena Civitas