Da lunedì 17 febbraio a venerdì 28 febbraio la “Winter school”
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SIENA. Un percorso formativo multidisciplinare finalizzato a fornire agli studenti strumenti e pratiche di valorizzazione e riqualificazione funzionale e ambientale di tessuti esistenti. È la “Winter school spessori urbani e territoriali”, organizzata dal dipartimento di Pianificazione, design, tecnologia dell’architettura dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, che da oggi, lunedì 17 febbraio, a venerdì 28 febbraio si svolge presso il Monasterino della Conoscenza di Siena, in via Chiantigiana. L’attività si inserisce nell’accordo di collaborazione stipulato tra l’amministrazione comunale senese e l’Università “La Sapienza” di Roma.
“Accogliamo con enorme soddisfazione – sottolinea il vicesindaco e assessore all’urbanistica, Michele Capitani – gli studenti dell’università La Sapienza nella nostra città. Le due settimane di lavoro, incentrate sulla progettazione al limite tra paesaggio e ambiente costruito, ben si sposano con il nostro contesto cittadino che da secoli si poggia sull’equilibrio fra l’urbanizzazione e lo straordinario ambiente che ci circonda. Gli elaborati che saranno presentati nella giornata conclusiva del corso potranno offrirci ulteriori spunti in una fase decisiva come quella che stiamo affrontando nella definizione del Piano strutturale e, successivamente, del Piano operativo”.
“Questi approcci – evidenzia l’assessore all’ambiente, Barbara Magi – arricchiscono il dibattito sul ruolo del patrimonio naturale in una città tanto storica quanto viva, evidenziando come il verde rappresenti un fondamentale benessere urbano. Con l’università La Sapienza è nata una collaborazione che speriamo possa ulteriormente ampliare il ventaglio delle prospettive sulla Siena del futuro. È importante valorizzare ogni aspetto della nostra identità, integrando il patrimonio architettonico, paesaggistico e ambientale in una visione sostenibile”.
Le lezioni, che vedranno in cattedra anche numerosi docenti dell’Università degli studi di Siena, e il soggiorno degli iscritti alla scuola si svolgeranno presso l’azienda di villa Solaia, in località Ponte a Bolgione. Nel pomeriggio di oggi, lunedì 17 febbraio, gli studenti saranno in centro per un sopralluogo presso le aree della valle di Porta Giustizia, oggetto di studio di questa prima edizione della Winter school. Al termine della visita presso l’area di studio, i partecipanti al corso si sposteranno presso la direzione Territorio del Comune di Siena, in via di Città, per un breve saluto di benvenuto e di buon lavoro da parte del dirigente Paolo Giuliani.
Al termine del corso, venerdì 28 febbraio dalle ore 15 alle ore 18, i lavori realizzati durante l’attività della scuola saranno presentati nell’evento che conclude il periodo di studio a Siena. Obiettivo del corso, diretto da Andrea Iacomoni con la collaborazione di Iiva Hoxhaj, Demetrio Mauro e Stefano Pontani, è far acquisire agli studenti le competenze necessarie a valorizzare i rapporti tra il patrimonio culturale, gli edifici specialistici e il paesaggio naturale. I principali risultati attesi riguardano la capacità di lavorare in gruppi multidisciplinari, la competenza interculturale di conoscenza e progetto del patrimonio, la comprensione di un approccio unitario al progetto, che comprenda la conservazione e la trasformazione dell’esistente, sia del costruito che dell’ambiente naturale, sensibilizzare e stimolare ad un lavoro attraverso I’identità dei luoghi che non precluda proposte per le città contemporanea, nell’interazione con il passato.